Domenica 24 giugno ritorna la tradizionale festa di San Paolo in Alpe, organizzata dalla Pro loco di Corniolo Campigna, con giochi, musica folcloristica, stand gastronomici e il tipico pranzo “alla coperta” nei prati. Un’occasione per immergersi nella natura e nelle tradizioni contadine di un tempo e rivivere l’atmosfera di una festa popolare nelle montagne dell’Appennino Tosco Romagnolo. San Paolo in Alpe è un piccolo abitato montano completamente disabitato, posto in una prateria d’alta quota (1000 metri slm). Rimangono dell’insediamento la chiesa diroccata, il minuscolo cimitero ed una casa colonica lunga e bassa.
Durante la II guerra mondiale S. Paolo rivestì una notevole importanza strategica, essendo stata scelta dagli alleati come zona di lancio di munizioni e viveri per i partigiani. Il 12 aprile del ’44 la chiesa venne incendiata dalle truppe tedesche. Il Parco Nazionale ha inserito questo luogo all’interno del ‘Sentiero della Libertà’ (luoghi legati alla storia della Resistenza all’interno del Parco).