Pensieri liberi di Roberto Balzani

<p>Pensieri liberi di Roberto Balzani è la rubrica che raccoglie i post pubblicati nella Pagina Facebook del professore e storico (ed ex sindaco di Forlì) Roberto Balzani.</p>

L’avvocato contro il vescovo

È una notizia quella di un avvocato della nostra ridente città di Paperopoli, che censura il vescovo dell’altrettanto ridente città di Topolinia per “vilipendio della religione cattolica, bestemmia ed esposizione di immagini blasfeme in luogo sacro”. Si tratta di un’opera d’arte contemporanea. Che un giudice (forse psicopatico, secondo il sospetto del Ministro Nordio) possa decidere L’avvocato contro il vescovo

E venne il giorno

Le stragi d’innocenti continuano. L’ultima ieri a Mosca. La parte peggiore dell’umanità è sempre all’opera. Fra le tante, quella di 80 anni fa, a Roma, ha bucato il velo dell’oblio. Perché? Perché un monumento di memorie, scritte e orali, ne ha sostenuto il ricordo. Fin dal luglio 1944, quando il dottor Ascarelli recuperò corpi e E venne il giorno

Pandemia e oblio

coronavirus

Sono trascorsi 4 anni, e l’epidemia sembra lontanissima. Di medici ed infermieri ci siamo dimenticati. I morti se li ricordano le famiglie e gli amici più cari. I virus non abbattono case e non allagano campi. Lasciano il paesaggio come lo hanno trovato. La rimozione giunge presto, quindi. Il grande colera, la spagnola sono due Pandemia e oblio

Un’irresistibile voglia di guerra

Figlio di un altro tempo, sono molto colpito dall’evocazione, dal desiderio, dalla compiaciuta insistenza con cui, tutti i giorni, si parla di guerra. In Ucraina, in Medio Oriente, a Taiwan, nel Mar Rosso, ovunque. Ogni tanto si evoca perfino il rischio di mobilitazione nei Paesi occidentali. È comprensibile, per chi governa, cautelarsi e adattarsi al Un’irresistibile voglia di guerra

Ipotesi su un’uscita di scena

Se la von der Leyen fosse battuta alla prossime elezioni europee, tornerebbe alla sua numerosa famiglia. Avrebbe comunque tante cose di cui occuparsi serenamente. Putin non ha questa via di uscita. Per lui non c’è luogo sicuro in cui ritirarsi, né in patria, né fuori. I dittatori non hanno alternative: devono alzare la posta per Ipotesi su un’uscita di scena

Climax

Climax s. m. [dal gr. κλῖμαξ f., propr. «scala»]. – Figura retorica, consistente nel passare gradatamente da un concetto all’altro, o nel ribadire un concetto unico con vocaboli sinonimi via via più efficaci e intensi, o più genericam. nel disporre i termini di una frase in ordine crescente di valore e di forza. Così il Climax

Oggetti di attualità: il manganello

polizia antisommossa

Al Museo storico della Liberazione, a Roma, conserviamo fra gli oggetti un manganello sottratto come trofeo nel 1943 durante uno scontro fra fascisti e antifascisti. Il donatore desidererebbe fosse esposto. Certo, guardando la tv, si direbbe che, a cento anni e rotti di distanza dalle sue prime smaglianti performances, il vecchio manganello non abbia perso Oggetti di attualità: il manganello

Il ministro Sangiuliano e il futuro della Ripa

Protocollo Ripa sangiuliano e sindaco

“Vogliamo trasformare un problema in un’opportunità. All’indomani dell’alluvione, su mia precisa iniziativa, decidemmo di aumentare di un euro il biglietto di tutti i musei italiani e di destinare queste risorse a interventi di tutela del patrimonio sui territori danneggiati dall’alluvione. A Forlì l’archivio comunale è stato pesantemente danneggiato. Di qui l’idea di fare qualcosa di Il ministro Sangiuliano e il futuro della Ripa

Ferite aperte nel paesaggio romagnolo

alberi caduti

Fra Terra del Sole e Castrocaro Terme, avamposto fiorentino in Romagna, c’era una volta una splendida passeggiata lungo il fiume Montone. Ora è così. Sparuti e tenaci camminatori vi si avventurano, di tanto in tanto nel tentativo di avanzare. Hanno l’espressione stralunata come il territorio che li circonda, fra rifiuti e abbandono. La percezione è Ferite aperte nel paesaggio romagnolo

La favola di Mameli

Una mia cara amica, illustre storica del Risorgimento, mi ha fatto osservare argutamente che nella fiction tv su Mameli i patrioti erano vestiti da Willy Wonka, Nino Bixio sembrava uno Yanez tratto dai romanzi salgariani, i fatti erano smontati e rimontati a piacere. Non mancava un tenebroso complotto reazionario. Infatti non si è trattato di La favola di Mameli

Gli agricoltori e quelli che in tv non andranno mai

La protesta degli agricoltori è comprensibile, anche se molte delle politiche “europee” sono in realtà declinate in senso nazionale e andrebbero analizzate in modo accurato e razionale. A me interessa però rilevare che c’è una “categoria” che, pur colpita, non ha e non avrà voce, non essendo in grado di presentarsi come corporazione: i giovani. Gli agricoltori e quelli che in tv non andranno mai

Forlì, Formì, Fort Lee

inaugurazione Formì

Vivo in una città di provincia che gioca col suo nome. Da poco l’amministrazione ha inaugurato un’ampia, nuova area commerciale vicino all’autostrada, che non mi pare particolarmente attraente (ma sarò felice di sbagliarmi), ribattezzandola “Formì”. E così mi è venuta in mente una storia che mi raccontava mia madre, giovane traduttrice del town mayor inglese Forlì, Formì, Fort Lee

Natale 1942

Roberto Balzani

“Sono salvo e sono sano. È Natale 1942. Il cappellano in una stalla questa notte ha celebrato la Messa di Natale. Nella stanza vicina una donna di mezza età e tre bambini di cui uno lattante che piange e che stride. Un mozzicone di candela nel collo di una bottiglia. Il colore ocra delle divise Natale 1942

Un giovane di 100 anni fa

Roberto Balzani

Domani alle 11,00 mi recherò per un ricordo davanti alla lapide di Giovanni Arfelli, in corso Mazzini a Forlì, a 100 anni dal suo omicidio. È l’unico antifascista forlivese, vittima delle camicie nere prima del 1925, che sia ricordato in città con un qualche segno. Ovviamente, non fu il solo. Aveva 18 anni e non Un giovane di 100 anni fa

Il problema romagnolo

Forlì dall'alto

I dati della ormai famosa classifica del “Sole24Ore” lasciano pochi dubbi: il divario fra Emilia e Romagna, quanto a qualità della vita, si va approfondendo. Gli effetti di lungo periodo dell’alluvione, in un futuro prossimo, non miglioreranno la situazione. In Emilia il terremoto del ’12 ha prodotto una spinta economica enorme, alimentata da una straordinaria Il problema romagnolo

Hai visto i miei occhiali?

Tutti ricordiamo padri o madri alla ricerca di occhiali e chiavi, soprattutto. Li guardavamo con aria svagata. Ci sembravano un po’ patetici. Ora siamo diventati come loro, e cerchiamo di arginare l’inevitabile con tecniche più o meno efficaci. Mio padre, ad esempio, manuteneva un’accurata memoria portatile trasferita su un calendario olandese, compilato in modo maniacale Hai visto i miei occhiali?

I seminari online

Roberto Balzani

I seminari online sono quasi sempre noiosi, ma stasera, grazie alla brillante iniziativa della professoressa Giovanna Capitelli, ho avuto il privilegio di ascoltare le lucidissime riflessioni del professore Bruno Toscano, un gigante del patrimonio culturale, della stessa generazione dell’indimenticabile Andrea Emiliani. Per questi maestri il patrimonio stava nel territorio, in mezzo alle comunità, fra le I seminari online

Il secolo greve

Roberto Balzani

Il grande storico Eric J. Hobsbawm ha definito il Novecento “il secolo breve”, sostenendo che la parabola comunista sovietica, dalle premesse all’esaurimento (1917-1991) ne sia stato il tratto caratterizzante. Non so quali periodizzazioni elaboreranno gli storici del futuro. Per ora, il XXI appare (a chi lo vive) un secolo greve, segnato da sequenze di fenomeni Il secolo greve

Rischio 1914

Rischio 1914

Gli effetti dell’orrenda strage di Gaza – chiunque sia stato – sono ormai psicologicamente irreversibili. Il quadro ricorda il 1914: a un grave attentato l’Austria non replica subito, ma temporeggia per un mese (non sa dove colpire), mentre le cancellerie tentano una soluzione, poi si schierano da una parte e dall’altra, provocando un’escalation del conflitto. Rischio 1914

Piani sfalsati

Roberto Balzani

Pensavo al fatto che molti dei giovani scesi in piazza per sostenere Hamas in Occidente sono gli stessi che scendono in piazza per difendere i diritti delle donne, degli omosessuali, ecc. nei paesi alleati di Hamas, che ha sposato la causa fondamentalista. Se ne rendono conto? Credo di no. Ripetono parole a favore della Palestina Piani sfalsati

Morte di un’assessora

La morte di un’assessora. Ho visto anche questo, da sindaco, dieci anni fa. Minata da un male incurabile, con una diagnosi che, come una condanna, pendeva sulla sua testa da sempre, restò al suo posto finché poté, fino all’ultimo respiro. Era una persona troppo giovane per andarsene: fragile, ironica, decisa, determinata, profonda, e soprattutto, empatica, Morte di un’assessora