Saranno le mie origini che mi chiamano, sarà il continuo interesse verso le ricette meno diffuse o semplicemente sarà la mia golosità pressoché infinita, ma ogni anno verso Natale puntualmente cucino la Cassata Siciliana. Ignoro il mio connaturato terrore verso gli errori che posso commettere verso le ricette tradizionali ed i loro risvolti locali (tanto non ci si prende mai!) e mi butto nella mia solita rincuorante ricetta personale della cassata siciliana:
1 pan di spagna (compratelo se volete vita facile, fatelo se siete oneste);
2 pacchi di ricotta fine da 250 g.;
canditi tritati;
pistacchi;
cioccolato fondente in scaglie;
120g zucchero a velo;
cannella;
marsala;
per la copertura:
pasta di mandorle;
colorante alimentare verde.
Prepariamo la farcitura con la ricotta, lo zucchero il cioccolato tritato, i canditi, i pistacchi tritati, un pizzico di cannella e mezzo bicchierino da liquore di marsala. Riponiamo in frigo la farcitura mentre tagliamo il pan di spagna: prendiamo una pirofila di vetro di medie dimensioni e alta 6-8 cm e rivestiamola con delle strisce di pan di spagna. Mettiamo da parte un disco spesso 1 cm per la base.
Bagniamo abbondantemente il pan di spagna con del marsala poi riempiamo con la ricotta preparata prima. Ora sovrapponiamo l’ultimo disco di pan di spagna e rimettiamo tutto in frigo per almeno 30 minuti. Nel frattempo sporchiamoci le mani di verde preparando la copertura. Prendiamo la pasta di mandorle e ammorbidiamola un po’ lavorandola con le mani, poi aggiungiamo poco per volta il colorante alimentare finchè il colore non sarà verde brillante e la pasta non sarà uniformemente colorata.
Riponiamo anche questo in frigorifero almeno 15 minuti, da fredda sarà più facile da stendere. Stendiamo la pasta di mandorle fredda con il matterello. Un’accortezza: utilizziamo due fogli di carta da forno, uno sul piano ed uno sopra alla pasta, in modo che non si attacchi al matterello mentre la stendiamo (non troppo sottile, sufficientemente grande da coprire l’intera superficie della torta, lati compresi.
Prendiamo il piatto da portata che useremo per presentare la torta e sovrapponiamolo alla pirofila in cui abbiamo composto il pan di spagna ed il ripieno, poi capovolgiamo lasciando cadere tutto sul piatto. Se facessimo questa operazione non a freddo rischieremmo di rovinarne la forma. Bagniamo con altro marsala la superficie.
Ora non ci resta che coprire con il foglio di pasta di mandorle facendolo aderire bene al pan di spagna. Se vi avanza qualche ritaglio di pasta di mandorle potrete usarla per creare foglioline o fiori con cui decorare la superficie, insieme ai tradizionali canditi.
Alessandra Navetta