Nella cornice del saloncino dell’Hotel della città di Forlì è stato illustrato alla stampa il volume “La Battaglia delle idee è la forma di democrazia. Vista e storia politica di Ariella Farneti (1921–2006) di Letizia Magnani. La ricerca è stata interamente finanziata dalla Fondazione Ariella Farneti e il libro, che verrà presentato in anteprima nazionale a Meldola venerdì 27 giugno alle ore 21,00 (galleria Hesperia, accanto al Teatro Dragoni) ripercorre la vita e la storia politica di Ariella Farneti (1921–2006).
La Storia
Ariella Farneti è nata a Meldola il 26 giugno 1921. Insegnante elementare, è stata dirigente del Pci, partito al quale si è iscritta nel 1944. Staffetta partigiana, Ariella ha considerato la Resistenza il “motore del suo agire politico”. Sindaco di Meldola, nel 1950, è stata rieletta primo cittadino nel 1956 e ha guidato la sua città per 10 anni. Nel 1951 è stata eletta consigliera provinciale. In provincia ha ricoperto il ruolo di assessore all’istruzione. Militante politica, ha svolto ruoli di primo piano nella Camera del Lavoro di Forlì e nelle organizzazioni femminili, l’Ari e l’Udi. È stata eletta al Senato della Repubblica il 28 aprile 1963. È rimasta in Parlamento per due mandati, battendosi per i diritti delle donne, dei lavoratori, della scuola e dei bambini. La battaglia delle idee è la forma di democrazia. Vita e storia politica di Ariella Farneti (1921 – 2006) ripercorre la vita e la storia di una donna che ha sempre creduto nel socialismo e che giorno dopo giorno ha lottato per la sua realizzazione.
“Del periodo in cui sono stata sindaco – scriveva Ariella Farneti negli anni Cinquanta – ho tratto soprattutto un insegnamento, se si vuole veramente dirigere ed attuare occorre mantenere costantemente i contatti non solo con la base del partito, ma con tutte le larghe masse del popolo”. Quella di Ariella Farneti è la storia di una donna che ha vissuto il proprio tempo nella politica e per la politica. Una storia che oggi può apparire lontana nel tempo e nello spazio. Ma che, a guardarla bene, racconta della capacità di una terra, la Romagna, di rialzarsi dal dopoguerra, di macerie e di miseria, e di ricostruire, pensando non solo alle strade e alle case, al cibo e al lavoro, ma, e prima di tutto, alle persone e alle comunità. Pensando un futuro possibile. La vita e la storia politica di Ariella Farneti (1921 – 2006) racconta di una generazione per la quale “la Resistenza è stato il motore del nostro agire politico futuro” e per la quale “la battaglia delle idee è la forma di democrazia”.
L’autrice
Letizia Magnani è nata a Cervia, dove vive. Laureata in Scienze della Comunicazione all’Università di Siena, ha poi conseguito un master in giornalismo investigativo e analisi delle fonti documentarie all’Università di Urbino. Giornalista professionista e comunicatrice, collabora con importanti testate nazionali. È inoltre consulente di comunica- zione per enti e manifestazioni di fama. È la capo ufficio stampa del Centro Pio Manzù. Nel 2005 ha vinto il premio dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia come miglior tesi in giornalismo e nel 2008 il “Premio Silvano Cardellini”. Ha già pubblicato C’era una volta la guerra…e chi la raccontava. Da Iraq a Iraq: storia di un giornalismo difficile (Roma 2008); Milano al Mare. Milano Marittima: 100 anni e il racconto di un sogno (Ravenna 2011); Milano Marittima (Bologna, 2012).