Alessandro Medri, responsabile del settore giovanile della Volley 2002 Forlì, ha un lungo curriculum che evidenzia una grande passione per quello che è lo sport di squadra più bello del mondo. «Devo ringraziare il Presidente Camorani – ci tiene a sottolineare Medri – per la possibilità che mi ha dato di far parte di questa società. Con lui ho avuto la possibilità di allenare in serie A per 2 anni. Per me l’allenare in serie A è stato un sogno che si è realizzato, un’esperienza indimenticabile; un’esperienza che mi ha fatto crescere sia sotto il profilo umano sia dal punto di vista tecnico tattico. A lui davvero va tutta la mia gratitudine. Dico sempre che lui è un presidente con la P maiuscola».
Grazie al grande bagaglio di esperienza maturata, Medri è convinto dell’importanza che deve avere il settore giovanile all’interno dell’organizzazione di una squadra di serie A: «Per una società di serie A è fondamentale – sostiene Medri – lavorare sul proprio settore giovanile; il sogno dovrebbe essere quello di riuscire a portare qualche giovane nella rosa della prima squadra. Per far questo dobbiamo lavorare bene, dal minivolley in su. Entusiasmo, passione, collaborazione, giuste progressioni didattiche a livello tecnico-tattico, per far crescere ogni ragazza nel modo migliore».
Sin da bambino la pallavolo fa parte della vita di Medri: «La pallavolo è la mia passione. Gioco da quando sono piccolo, sia a livello indoor sia a beach volley. Ho sempre creduto nella forza del gruppo, nel sacrificio per raggiungere certi risultati e nel non mollare mai, anche di fronte a situazioni avverse». Il suo motto è: “Credere nel gruppo, credere in noi stessi e tanta umiltà”.
Avendo ricoperto ruoli diversi nel mondo della pallavolo, Alessandro Medri ha ricavato importanti insegnamenti da ognuna delle esperienze passate: «Da giocatore ci deve essere fame di imparare, voglia di stare insieme, di costruire ogni anno qualcosa di importante; da docente nazionale è necessario saper insegnare agli allenatori la giusta progressione didattica da attuare poi nei loro campionati; da allenatore bisogna sapere gestire il gruppo ed essere capaci di trasmettere le giuste direttive tecniche tattiche non tralasciando mai… la passione… C’è una frase che sento particolarmente mia e che mi ben rappresenta: “metti passione in quello che fai e i giocatori se ne accorgeranno“».
L’attività del settore giovanile della Volley 2002 è appena partita e i corsi sono già a pieno regime: «I corsi del settore giovanile della Volley 2002 sono ripartiti da due settimane – spiega Medri – prima con il gruppo under 18, poi a seguire con quelli under 14, under 12 e minivolley. C’è grande entusiasmo intorno a questi gruppi. C’è voglia di costruire per il futuro qualcosa di importante. L’obiettivo è quello di ampliare i nostri gruppi e di gettare le basi nel tempo per reclutare più ragazze nel territorio».
Come ogni anno la Volley 2002 ha affidato, anche nella stagione in corso, i corsi del settore giovanile ad allenatori e allenatrici di grande esperienza, mossi dalla passione e da una profonda dedizione verso i giovani e lo sport. Ecco come li presenta il responsabile del settore giovanile della Volley 2002:
«Minivolley: Anna Maria India, fresca laureata in scienze motorie. Grande passione e amore nei confronti dei ragazzi. Giusto mix per questa fascia di età.
Under 12A: Rita Neri ed Elisabetta Pondini: per quanto riguarda il settore giovanile Rita è la nostra punta di diamante. Una persona fantastica in palestra con i ragazzi per il modo che ha di trasmettere la sua passione; penso davvero che da lei ci sia da imparare, sia sotto il profilo umano sia sotto il profilo sportivo. Sa catturare i ragazzi, sa appassionarli, sa soprattutto farli crescere.
Under 12B: Alessandra Ventura non ha bisogno di presentazioni. Giocatrice di serie A, un palmares di tutto rispetto… che cosa potrebbe chiedere di meglio una ragazzina del settore giovanile se non quello di emulare la sua giocatrice preferita. E poi volete mettere: sapere alla domenica di vedere la propria allenatrice giocare? Secondo me questa sarà un’esperienza che arricchirà molto sia Alessandra sia il gruppo che porterà avanti.
Under 14: Andrea Zadro e Anna Maria India: Andrea è con noi da anno scorso. Ha vinto la 1° prima Divisone al suo primo anno centrando davvero un traguardo prestigioso e da quest’anno gestirà il gruppo under 14. È la persona giusta per questa fascia di età. Di lui mi piace la voglia che ha nel mettersi in gioco e nell’accettare sempre nuove sfide.
Under 18: Mauro Giannetti. È con noi da tanti anni ed è un punto fermo del settore giovanile. Anno scorso ha gestito lo stesso gruppo in under 16 con ottimi risultati. Professore di educazione fisica, grande motivatore, a lui è affidato il compito di gestire il gruppo delle cosiddette grandi del settore giovanile».