Iniziano giovedì 22 gennaio alle ore 20,45 in chiesa gli incontri dedicati all’approfondimento della storia di Regina Pacis negli ultimi cinquant’anni. Il tema della serata vedrà ospiti relatori di approfondita conoscenza del territorio diocesano e dei due protagonisti della conferenza: monsignor Gian Michele Fusconi e don Roberto Rossi. La conferenza sarà aperta da don Dino Zattini vicario generale emerito che compirà un’analisi dell’ecclesiologia diocesana negli ultimi cinquant’anni; Gabriella Tronconi ex assessore del Comune di Forlì offrirà un ricordo del primo parroco don Fusconi, mentre Serena Vernia si concentrerà sul don Rossi in rapporto al concilio.
La serata costituisce il primo tassello di una storia di età moderna che si intende ricostruire con le persone che hanno contribuito allo svolgimento e con i dati provenienti anche dalla diocesi, in quanto l’operazione inedita per Regina Pacis non si può considerarla se non in relazione a tutto l’ambiente sociale e religioso della città. Più che un punto di vista specialistico, si tratta di un percorso alla scoperta di un passato recente ancora mai scritto, che coinvolge una parrocchia del centro di Forlì, nella quale si sono formati ed ancora oggi la frequentano fedeli che hanno ruoli determinanti nella gestione della città.
È una riflessione volta alla comprensione di un pezzo di storia che riguarda tutta Forlì, specialmente per il fatto che i due parroci sono rappresentativi di due figure di riferimento assai diverse fra loro: il prete colto, autore di scritti fondamentali per la storia della Chiesa locale per don Fusconi e l’impostazione moderna della parrocchia come centro di aiuto in ogni ambito della vita quotidiana in linea con la pastorale di papa Francesco per don Rossi. Sono segni di un cambiamento epocale, da una fede cultura ad una fede carità, rappresentativa del percorso dei cattolici negli ultimi cinquant’anni e che a Regina Pacis si sono resi particolarmente evidenti segnando un passaggio fondamentale rappresentativo dei tempi. Esecuzioni musicali a cura del coro polifonico di Regina Pacis. Ingresso libero.