Ristorante La Giara
Indirizzo: piazza XX Settembre, 4 Trani (BT)
Recapiti tel. 0883/507032
Giorno di chiusura: domenica sera e lunedì.
Orario di esercizio: mezzogiorno e sera.
Chiusura per ferie: saltuarie, d’estate.
Come arrivare, itinerario consigliato: vai a Trani città, cerca la famigerata “stazione FFSS”: di fronte troverai La Giara.
Locale climatizzato, non ha sale all’aperto.
Parcheggio: antistante, ma davvero poco posto. NB: non lasciate oggetti in auto!
Si può prenotare e accettano tutte le Carte di Credito.
Premessa: i ristoranti davanti alle “Stazioni” non mi piacciono. Motivo, molto semplice: chi si reca in quel locale, lo farà perché si troverà di passaggio, praticamente, uscendo dal treno, usufruirà dei servizi che troverà sul posto, non avrà il tempo per cercare altro e in quel dato locale, non ci “andrà apposta”. Dalla mia esperienza, nei posti “di transito” si riceve, quasi sempre, il minimo del livello di accoglienza voluto, inteso su un minimo di livello-standard. Invece, chi “cerca un determinato ristorante” lo farà per ovvi motivi. Notoriamente, i posti migliori (per mangiare) son quelli che faticosamente “vanno ricercati”. È il cliente che deve spostarsi per cercarlo, e lo farà nelle più disparate località. Quindi non fermarti per caso e non certo davanti alle Stazioni, eccezion fatta per questo locale: “Ristorante La Giara”.
Conosco da venti anni il titolare del Ristorante La Giara, Antonio Gentile, una persona affabile proprio come il suo cognome. Cucina pugliese, anzi, di Trani, doc, e dal 1991. Arrivi davanti alla Stazione e trovi il locale: una enorme “cancellata” posta davanti alla porta.
La cucina che amo descrivere, in particolare, è quella della ricerca dei frutti di mare, soprattutto dei ricci di mare, golosissimi, di cui, mi insegnano, si cercano le femmine meglio se con uova! (i maschi son “vuoti”!); quindi le favolose crudité tutte rigorosamente del mare Adriatico e reperite “al momento”, freschissime (verranno comunque abbattute a – 21°), il carpaccio di spigola; seppioline; bianchetti; totani; ostriche locali, delle Tremiti, a volte francesi; conchiglie varie; “Cannolicchi”; gamberetti di Gallipoli (quelli violetti). C’è veramente da perder la testa per questo ben di Dio. (nota: il pesce servito “crudo” arriva diretto dalla barca e viene congelato, per 20’ ed ad almeno a – 22° con l’abbattitore: una sicurezza per il consumatore).
Dimensione del locale: media dimensione, unica sala, molto lunga, con due file di tavoli, posti lateralmente.
Servizi igienici: bagni piccoli ma razionali.
Target $$$: Pesce: da medio a medio-alto, secondo portate e secondo il bere.
La Cucina come area: bella, razionale, pulita.
Cucina di pesce locale, sempre secondo disponibilità.
Direzione: Antonio Gentile.
chef: Raffaele Ranieri; assistenti: Sandrino; Luigi Ferri; Luigi Mario; Spinazzola Carlo.
Descrizione Menù:
– Antipasti: tutte le crudité di mare possibili ed immaginabili: Ricci di mare (prediligere le femmine;) Totani; piccole seppioline; bianchetti; Ostriche delle Tremiti e francesi (se presenti); gamberetti; Conchiglie varie; “Cannolicchi” (rarissimi voto 10). Trippa cotta con fagioli cannellini (voto 9); Mozzarelline di Gioia del Colle (voto 10 e lode); Cozze e “Cozze Pelose” (rarissime quest’ultime, voto 10); Frittatina di bianchetti (voto 10 e lode)
– primi piatti: Pasta casereccia col pesce, Cavatelli, Spaghetti; Paccheri, ecc. Tutto con sugo di pesce, in bianco o con un po’ di sugo rosso. (Voto da 8 a 9). Orecchiette e cime di rapa, ovviamente (voto 9).
– secondi piatti: Pesce locale arrosto; lo stesso bollito; polipo arrosto, alla piastra e bollito. (massimi voti).
– contorni: di stagione, in primis le favolose cime di rapa!
– dolci: della casa, cassate, semifreddi; evidenzio: la macedonia di frutta con i fichi d’India! (massimi voti);
– caffè, amari: nella norma.
– Nel Cestino: pane di semola di grano duro pugliese tipo Altamura” ma tengono a precisare che è di Trani: buonissimo (voto 10 e lode). I “Gonfiotti”, pasta di pizza fritta, delizia! Focaccia pugliese.
Note sul menù/Piatti consigliati: Tutti gli antipasti crudi, farai il bis delle ostriche, delle cozze, dei totani, delle mozzarelline di Gioia del Colle e delle seppioline, scommettiamo? Antipasti cotti: suggerisco i “wulp” in pugliese, i polipi. Frutta mista in macedonia, posta con classe e col gelato bianco: delizia i Fichi d’India spellati e serviti a spicchi!
La Cantina/La Carta dei Vini. Scelta, un po’ limitata, di vini bianchi, a prevalenza locale; evidenzio presenza di mezze bottiglie.
La carta …dell’Acqua: l’acqua Ferrarelle, ma nel vetro (vietata nel pet a ristorante, ndr.): sentirai il sapore dell’acqua e non della… plastica!).
L’Olio, il sale & l’Aceto: olio pugliese, favoloso.
Miniere gastronomiche: Crudité, di mare; Le “femmine” dei ricci di mare! Il pane pugliese.
“Sulla Porta”. Il locale è citato su queste Guide:
4live.it
TripAdvisor
Puoi vedere anche: Trani, stupenda cittadina “bianca”; la Cattedrale. Castel del Monte. Le Murge.
In definitiva: Merita. Uno dei miei posti preferiti “di pesce”.
Gigi Arpinati