L’ex Casa del Portuale

Dovadola arco foto di Dervis Castellucci

Nel 1962 il ministero della marina mercantile dispose la costruzione di un edificio da adibire a casa di riposo per i lavoratori portuali: l’ex Casa del Portuale. A tal fine fu acquistato un terreno nel Comune di Dovadola e nel 1963 iniziarono i lavori di costruzione. Nel 1966, in fase di avanzata costruzione, il sindaco Angiolo Giannelli si adoperò affinché la gestione della futura Casa del Portuale assumesse i propri dipendenti tra i lavoratori disoccupati del Comune di Dovadola.

Fino al 1995 il complesso ospitava fino a duecento persone e dava lavoro a circa quaranta dipendenti fra impiegati e operai ma di lì a poco, quando le cure termali non furono più a carico del sistema sanitario nazionale, la struttura chiuse i battenti. Abbandonata a se stessa, il decadimento strutturale dell’immobile e dell’ambiente circostante risultò inevitabile.

Articolo e video pubblicato anche nella pagina Facebook “Voce Romagnola”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *