A giugno aprirà un ristorante tutto romagnolo nella capitale spagnola. Si chiamerà Furlè e si propone per essere il primo di una lunga serie. Piatto forte i primi della nostra tradizione. Sfoglina e cucina a vista. Privilegiati prodotti, personale e aziende romagnole. Si chiamerà Furlè e sarà un vero e proprio angolo di Romagna nel centro di Madrid. A Furlè, ristorante ma non solo, i madrileni potranno gustare la vera cucina romagnola in un ambiente moderno dallo stile internazionale.
Tortelli e cappelletti rigorosamente fatti a mano in alternativa alla paella e piadina a competere con tapas e bocadillos: il menù punterà essenzialmente sui grandi primi romagnoli, ma non mancheranno carbonara e amatriciana. Il tutto in un locale di 400 metri quadrati con cucina a vista e sfoglina armata di tagliere e mattarello a tirar la sfoglia in sala. Il progetto è in un avanzato stato di realizzazione grazie ad una società italo-spagnola che ha obiettivi davvero ambiziosi.
Il ristorante, che si trova nel centro della capitale spagnola a pochi passi dall’Ambasciata italiana, vuole essere il numero zero di una vera e propria catena in cui si propone cibo di qualità. Non la solita catena che di italiano ha solo il nome o poco più, ma neppure un ristorante d’elite. Furlè ambisce ad essere un vero e proprio ambasciatore del gusto emiliano-romagnolo con tutte le sue eccellenze culinarie proposte ad un prezzo abbordabile. Nel menù non mancherà neppure la pizza cotta nel forno a legna e realizzata da provetti pizzaioli. Sarà un locale multiforme che, adeguandosi allo stile di vita madrileno, aprirà alle otto del mattino come vero e proprio bar per le colazioni con cornetto e cappuccino, si trasformerà in ristorante per il pranzo e la cena, ma sarà anche gelateria e lounge bar fino a notte fonda con musica dal vivo.
“In questi giorni – racconta Francesca Pezzi responsabile qualità prodotto e risorse umane – stiamo selezionando proprio a Forlì le aziende, i prodotti e tutto il personale di cucina e sala. Vorremmo che tutto e tutti fossero autenticamente romagnoli“. Anche se l’agenda è già fittissima di impegni chi fosse interessato può scrivere a info@ilpuntoevirgola.com.
Capofila del progetto è Felix De Iturriaga, padre spagnolo, madre romagnola, innamorato della nostra cucina tanto da volerla far conoscere a tutti i suoi concittadini. Il progetto, dopo mesi di gestazione, è arrivato alle battute finali. L’obiettivo è quello di aprire il 2 giugno in occasione della Festa della Repubblica e già si lavora con l’Ambasciata italiana a Madrid e la Camera di Commercio italiana in Spagna per creare un evento nell’evento.