“Gestire l’ingestibile” per supportare il prezioso lavoro delle Helping Profession sceglie la formazione come irrinunciabile punto di forza. L’Associazione Gestire l’Ingestibile fa partire da sabato 23 aprile dalle ore 8,30 nella sede del Municipio di Forlimpopoli una serie di lezioni aperte con professionisti dei vari campi nei quali si articola la sicurezza intesa come problema culturale, sociale, psicologico, antropologico e di diritto. Hanno raccolto l’invito dell’Associazione esperti in diversi rami professionali e con competenze diverse che hanno già aderito all’Associazione e hanno accettato l’invito del Comitato scientifico.
Il contenuto delle lezioni a cui si può aderire con un costo minimo da sostenere, lontano dal tradizionale impegno finanziario utilizzato nei corsi formativi e di aggiornamento, ha lo scopo di proseguire, a partire da tutti i componenti delle Forze della sicurezza e dell’emergenza, Assistenti Sociali, Professioni Sanitarie, operatori della Protezione Civile ed Associazioni di volontariato che si occupano degli altri. Competenze in grado di essere direttamente spese nel corso della vita professionale.
Indirizzo psicologico: sociologia sociale, Psicologia clinica e di comunità, Helping assestement, Counselling psicobiologico, Mentoring.
Indirizzo sociologico: Sociologia della conoscenza, Sociologia delle devianza, Sociologia urbana, Criminologia.
Indirizzo comunicazione e mass media: Teoria della comunicazione, Relazioni pubbliche e relazioni esterne, Risk management.
Indirizzo giuridico: Dottrina dello Stato, Diritto Amministrativo, Applicazioni forensi e giudiziarie.
Indirizzo operativo: Logistica della sicurezza, Gestione di eventi critici, Catena del comando, Operare in sicurezza in situazioni difficili, Gestione di eventi complessi.
Programma giornate formative presso Sala Consiglio comunale di Forlimpopoli.
23 aprile – 14 e 21 maggio – 11 giugno – 17 settembre – 22 ottobre – 12 novembre – 3 e 17 dicembre 2016. Docenti:
• Mario Ravaglia medico direttore Pronto Soccorso (Gestire il rapporto con la realtà tra volontà e mito).
• Alfredo Catenaro dirigente Polizia di Stato (Oltre il “Fare qualcosa purché si faccia”. La logica del soccorso).
• Tiziana Lavalle dirigente Ausl (Migrazione e migranti).
• Marco Ravaioli psicologo/neuropsicologo (Personalità e nevrosi quotidiane. L’epoca delle passioni tristi).
• Maria Gabriella Di Pentima avvocato (Aspetti giuridici delle professioni di aiuto)
• Christian Fabbri istruttore tecniche operative (Come operare in situazioni di pericolo senza improvvisare).
• Adelina Ricciardelli medico direttore 118 (Organizzazione dell’emergenza e intervento sul campo).
• Pietro Caruso giornalista e scrittore (Gestire la comunicazione, fra riservatezza e verità).
• Andrea Antonilli docente Unibo criminologo (Dinamiche relazionali tra vittimizzazione e mediazione).
Il 17 dicembre conferenza finale aperta al pubblico. Partecipazione straordinaria del presidente Oaser Rita Bosi. Segreteria organizzativa: Cristina Arcidiaco, Gabriella Massafra, Marco Ravaioli, Roberto Galeotti ed Andrea De Lorenzi – (Tel.cell.+39.327.8974437 – gestirelingestibile@gmail.com).
Mario Peruzzini presidente Gestire L‘ingestibile