«Apprendiamo dagli organi di stampa la notizia dell’azzeramento di giunta da parte del sindaco Davide Drei, da giorni infatti sui banchi dell’Amministrazione cittadina si notava un’aria pesante anche a seguito della revoca della delega al vicesindaco Zanetti. Tuttavia le beghe interne al PD si stanno ripercuotendo sulla città e sui forlivesi ormai da due anni rimasti “orfani” di un governo. Da mesi in consiglio comunale denunciamo le mancanze di una maggioranza sempre più sorda e sempre più muta davanti ai reali problemi dei cittadini, ne sono un esempio le tante malefatte targate PD: il problema della sicurezza della città, l’allarme sociale nelle abitazioni popolari e l’emergenza abitativa, l’università, l’aeroporto che non decolla, il centro storico collassato, la malversazione delle risorse pubbliche (vedi caso spese legali), l’incapacità di organizzare eventi (vedi caso basket-Palafiera), la mala gestione del verde pubblico.
Fin dall’inizio ci siamo presentati in consiglio con delle proposte concrete per cercare di risolvere i problemi che affliggono la comunità cittadina ma i nostri appelli sono sempre rimasti inascoltati ed imbavagliati dal PD che ha sempre preferito tacciarci con arroganza a colpi di maggioranza. Addirittura qualche giorno fa abbiamo incontrato assieme ad una delegazione di studenti il presidente del consiglio Paolo Ragazzini chiedendogli di organizzare una commissione sull’università assieme al preside ed alle rappresentanze studentesche per parlare di proposte su come valorizzare il mondo universitario, richiesta, tuttavia, rimasta inascoltata dal sindaco Davide Drei detentore della delega.
Ora il sindaco Drei venga in consiglio a riferire immediatamente su questa crisi e se avesse un briciolo di serietà politica dovrebbe rassegnare le sue dimissioni nel rispetto del ruolo che ricopre. Siccome non crediamo adempi a questa scelta, se proprio vuole fare un rimpasto cerchi di nominare assessori competenti che ricoprano con responsabilità il proprio ruolo e che non pensino solamente a farsi dei selfie pubblicitari».
Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia-AN Forlì-Cesena