«La Consulta Laica Forlivese accoglie positivamente l’approvazione, da parte di una larga maggioranza del Consiglio Comunale, della mozione presentata dai consiglieri Michele Bertaccini e Lodovico Zanetti per restituire al Pantheon (foto Anna Maria D’Ambrosio) il suo significato storico e laico. L’uso sostanzialmente esclusivo da parte della Chiesa cattolica che, ad oggi, tende inevitabilmente ad escludere i defunti di altri culti religiosi e chi per convinzione atea, agnostica, razionalista non si riconosce in alcuna delle fedi professate, avrà termine nel momento in cui entrerà in vigore il nuovo regolamento comunale.
A quasi due anni dall’invio della richiesta da parte della Consulta ai rappresentanti istituzionali del Comune di Forlì, possiamo finalmente auspicare che il nuovo regolamento riconosca pari dignità anche a coloro che sceglieranno e parteciperanno al commiato laico dai propri defunti. Ringraziamo tutti i cittadini e le cittadine che con la propria firma hanno contribuito a conseguire questo successo rassicurando che non sarà allentata l’attenzione della Consulta nella verifica dell’ attuazione degli impegni assunti dal Consiglio Comunale a partire dai tempi di realizzazione del nuovo regolamento e da una adeguata informazione ai cittadini forlivesi».
Per la Consulta Laica Forlivese (Cgil, Uil, Udi, Anpi, Associazione Luca Coscioni, Associazione voce Donna, Istituto Gramsci, Arci, Uaar, Associazione Mazziniana, Movimento Federalista Europeo)
1 commento
Ottima cosa, è importante rimarcare che la morte non appartiene a nessuno, e tantomeno al Vaticano e che siamo tutti uguali e con pari diritti.