Italia Oggi, di concerto con l’Università La Sapienza hanno presentato il consueto rapporto annuale sulla qualità della vita nelle città italiane. Nel 2016 la provincia di Forlì-Cesena sale al 12° posto ed è seconda a livello regionale.
Al primo posto Mantova, poi Trento, Belluno, Pordenone, Siena, Parma (prima in Regione), Udine, Bolzano, Vicenza, Lecco, Gorizia e poi Forlì-Cesena che così dal 22° posto del 2015 passa al 12°. Le ultime in Italia? Napoli 108°, Siracusa 109° e Crotone fanalino di coda.
Le altre consorelle emiliano-romagnole nella classifica della qualità della vita? Detto di Parma, che ci sopravanza in 6° posizione, dopo la nostra Provincia troviamo Piacenza al 15°, Reggio Emilia al 16°, Modena 21°, Rimini 36°, Ravenna 39°, Bologna 47°, Ferrara 67°.
Nello specifico nella classifica “Affari e lavoro” Forlì-Cesena è 27°. In quella “Ambiente” siamo al 28°. Preoccupante nella graduatoria sulla “Criminalità”. La Provincia di Forlì è in bassa classifica addirittura all’81° posto (lo scorso anno al 78°).
In questa classifica se siamo al 10° posto in quella degli omicidi le cose peggiorano molto nelle violenze sessuali (107° posto), “Sequestri di persona” (69°), sia nella “Prostituzione” che nei “furti in appartamento” in tutti e due i casi al 104°. nelle rapine al 75°. Nella classifica del disagio sociale Forlì-Cesena è al 54° (morti per tumore al 74°). Nel “sistema salute” al 71°. “Nel tempo libero” 22°, nel “tenore di vita” al 6°.