«In merito al comunicato stampa apparso sui social e la cui pubblicazione è attesa sulla stampa, osservo che nello stesso vengono fornite indicazioni non conformi alle regole attualmente vigenti, sia in base alle disposizioni normative che contrattuali.
Prego osservare che la nomina effettuata a cura del sottoscritto con decreto n. 12/2017 è attinente alla qualifica di vice comandante vicari, pertanto ha riguardato l’assegnazione della qualifica di vicario e non di comandante e per la legittimazione e l’assegnazione di tale qualifica è sufficiente il possesso della posizione organizzativa e non della qualifica di Dirigente; il riconoscimento della posizione organizzativa sia in base al Ccnl esistente all’atto dell’adozione del decreto in argomento, sia in base alla nuova ipotesi contrattuale, per il quale è stata sottoscritta la pre intesa, non richiede il possesso del titolo di studio della laurea.
Quanto all’individuazione dei dipendenti a cui è stato assegnato la funzione di vice comandante vicario, osservo che gli stessi già svolgevano il ruolo di vice comandante e pertanto erano già in possesso dell’esperienza necessaria e sufficiente a vedere riconosciuto a loro anche il ruolo di vicario. A ciò aggiungasi, altresì, il fatto che ai vice comandanti vicari non è stato attribuito alcun compenso economico aggiuntivo rispetto a quanto dagli stessi già percepito.
L’opportunità di attribuire il ruolo di vicario è stata diretta conseguenza della necessità di individuare delle figure di vertice che potessero garantire la gestione dell’intero Comando fino all’arrivo del nuovo comandante dirigente, rappresentando il Corpo verso i terzi, in caso di assenza o impedimento di un comandante, stante la temporanea assenza di un comandante.
Mi preme comunicare che nell’ultima Giunta del 16 febbraio è stato dato il via libera alla pubblicazione dell’avviso di selezione per l’affidamento di un incarico dirigenziale a tempo determinato per il servizio associato di Polizia Municipale, bando che è attualmente in corso di pubblicazione».
Giorgio Frassineti presidente dell’Unione dei Comuni della Romagna Forlivese