Con l’arrivo dell’estate è facile che, a causa del caldo si senta il bisogno di schiacciare un pisolino. Certo dentro è un delirio, ma se invece facessimo la siesta sotto il venticello stesi su una comodissima amaca che è un accessorio sfizioso ma che richiede lo spazio giusto. Da una parte bisogna prendere la misura giusta, dall’altra parte sarebbe più consono disporre dei punti di sospensione adatti. Un elemento che spesso viene accantonato con errore durante il montaggio: niente di più sbagliato considerando che l’amaca risulta ancora più comoda quando ha la possibilità di inflettersi.
Vari modi di appendere l’amaca: fra due alberi e fra due muri
La più classica tipologia di appenderla è fra due alberi. Chi non ama la splendida amaca da giardino su cui godersi la brezza estiva? In base a quella che è la grandezza della propria amaca gli alberi hanno bisogno di stare ad una distanza minima di tre metri ed essere abbastanza robusti per non cedere al peso. Per appenderla fra due alberi occorrono due corde che vanno annodate intorno agli alberi e che si uniscono alla stessa. Se gli alberi si trovassero ad una distanza molto grande fra di loro, le corde bisogna che vengano sistemate un po’ più in alto per consentire all’amaca di inflettersi bene.
In alternativa si potrebbe appenderla negli interni o in terrazza. In tal caso i muri dovrebbero essere di calcestruzzo o di gesso. Per appendere l’amaca al muro in prima battuta viene messo un gancio al muro. Una corda sarà poi collegata prima al gancio e dopo nella stessa. Nelle case più vecchie che non possiedono muri così forti, vanno usati dei ganci speciali. Questi ripartiscono il peso su più buchi ed alleggeriscono il peso per il muro. Negli spazi molto larghi con soffitti bassi potrebbe essere un’idea alternativa quella di appendere l’amaca al soffitto anziché che al muro. Pure le travi sono adatte. Le varianti figurate di sospensione possono essere fantasiosamente combinate fra di loro per appenderla sia in un interno che in un esterno.
Lo spazio che occorre per l’amaca
Se avete scelto un bel posto per la vostra amaca, bisogna vedere se lo spazio a disposizione basta per la misura della stessa. L’altezza e lo spazio fra due punti d’attacco occorrenti possono essere in modo facile calcolati attraverso la seguente regola generale: L’altezza di sospensione (y) dovrebbe avere un valore di circa la metà dello spazio fra i due punti d’attacco (x). Se si opta per un punto con più spazio, occorre pensare di aumentare l’altezza. Si deve inoltre tenere a mente che con ogni metro di spazio in più l’altezza va aumentata di 50 centimetri.
Un consiglio utile è che se la vostra amaca si presenta troppo corta per il punto scelto, potete prolungarla in entrambi i lati con una corda. Una volta che l’amaca ha davvero trovato il suo posto perfetto, bisogna prestare la massima attenzione che essa si fletta bene. Se l’amaca avrà una forma “a banana” quando non la si usa, vuol dire che è stata montata nel modo corretto: niente può più intralciare il divertimento!
Per scegliere l’amaca migliore si potrebbe optare per un modello della Doopy Design, azienda che grazie al lavoro di esperti artigiani e giovani designer avrà sicuramente l’amaca perfetta per ogni ambiente!