Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di una nostra lettrice.
«Faccio parte del gruppo di condomini presso i quali, nel mese di luglio 2018, ha avuto inizio la distribuzione dei contenitori Alea in quel di Castrocaro Terme e Terra Del Sole, senza alcun preavviso alle famiglie dei giorni e dell’orario di tale distribuzione. Per i condomìni passavano e chiedevano solo informazioni sulla possibilità di possedere bidoni personali per famiglia o se era meglio consegnare quelli condominiali, fermo restando che i contenitori per la raccolta dell’umido (organico) e del secco (indifferenziato) rimanessero personali comunque. Le informazioni date dagli operatori Alea addetti alla distribuzione, oltre a quelle sopra riferite, erano che per i condomìni avrebbero informato gli amministratori e, dopo apposita riunione, gli stessi avrebbero riferito ad Alea la scelta fatta.
Fin qui tutto quasi accettabile: in estate le persone spesso sono in ferie, ci sono famiglie che fanno parte di un unico nucleo e che lavorano negli orari in cui gli addetti Alea passavano, ecc.!
Qualche giorno dopo la riunione di condominio, mi trovo nella buchetta della posta l’avviso che sono passati a consegnarmi i bidoni del secco e dell’umido e che, dato che non c’ero, devo andare a prendermeli: la data dell’avviso è il 31 luglio alle ore 12,30: magari sono partita per le ferie, oppure ho la fortuna di poter trascorrere la giornata al mare!
Devo andare quasi a Villa Selva da Castrocaro (circa 20 km)! Vado e… trovo tutto chiuso! ‘’Sa com’è signora: è la settimana di Ferragosto’’, mi sento dire al telefono! Spiego che ero in ferie e che nessuno aveva avvisato che sarebbero passati, per poter mandare qualcuno a casa a ritirarmeli!
Approfitto nella telefonata per dire, inoltre che, essendo il mio condominio senza un cortile, ma direttamente sulla strada in tutto il suo perimetro, i bidoni comuni di carta e plastica sono 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno in prossimità della strada, dove chiunque può gettarvi qualunque cosa! E per tale motivo (come comunicato all’amministratore) che dissento dall’uso in comune e manifesto l’esigenza di avere i miei bidoni personali anche per plastica e carta! Non intendo pagare multe per la raccolta errata degli altri e di qualunque passante che vi getterà di ogni! Specie le feci dei cani, che già ora nei marciapiedi sono aumentate a soli pochi giorni dalla sparizione dei cassonetti! Io stessa ho un cane e anche nei suoi riguardi e per la sua gestione dimostro grande attenzione per l’ambiente
Per tale richiesta sono stata messa in attesa e al 17 di settembre ancora non mi è stato consegnato nulla! Né secco, né umido… Dicono che devo andare io a prendermeli! Quando sono loro ad essere non organizzati! Beh, io non ho la possibilità di farlo!
Ho telefonato dopo Ferragosto ben 5 volte e solo il 18 settembre un responsabile si è degnato di contattarmi per dirmi che devo andare io a ritirare quelli personali e che qualcuno mi chiamerà per venire a vedere se veramente posso avere anche gli atri bidoni.
Dopo 2 giorni mi hanno richiamato per dirmi che non avrò ciò che richiedo, semplicemente perché è una loro decisione! Per strada non vi è più alcun cassonetto ed io non posso gettare l’umido e il secco da nessuna parte!
Faccio la differenziata da quando vennero collocati i cassonetti stradali per la raccolta differenziata, ed ora mi ritrovo a non ricevere ciò che mi spetta e pare mi debba pure adeguare a prendere le multe, in futuro, di chi verserà qualunque cosa nei cassoni del condominio posti alla mercé di chiunque! È una vergogna la gestione, l’organizzazione e la mancanza di logica di ciò che Alea sta facendo! E questo è solo uno dei problemi che ci sono»!