L’immagine che vedete sopra non è quella di Notre Dame a Parigi, ma della cattedrale di Reims, bombardata dai tedeschi nel settembre 1914, gravemente danneggiata e divenuta un simbolo potentissimo della Francia in guerra (e poi della resurrezione del patrimonio nel dopoguerra).
Thomas Gaehtgens ci ha scritto sopra l’anno scorso un bel libro (“Reims on fire”, Getty Trust Publications) che val la pena riprendere in mano in queste ore: vi troveremo gran parte delle sensazioni che stiamo provando e dei percorsi che ci attendono in futuro. Ma una cosa è certa: Notre Dame, cantiere eterno di restauri, rivisitazioni e riscritture storico-artistiche, tornerà l’icona che era. La storia di Reims, un secolo fa, ce lo conferma.