Per la prima volta il Comando Provinciale dei Carabinieri di Forlì-Cesena è stato accolto nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Forlì per consegnare alcuni doni ai bambini ricoverati, in segno di solidarietà e vicinanza. Nel corso dell’incontro, organizzato in occasione delle imminenti festività natalizie, il comandante provinciale Fabio Coppolino ed i militari dell’Arma, alla presenza del primario Enrico Valletta e del personale medico e infermieristico del reparto, hanno donato ai piccoli degenti simpatici pupazzi e materiale per giocare, disegnare e colorare.
“Siamo molto felici di accogliere i Carabinieri in Pediatria – ha commentato Elena Vetri in rappresentanza della Direzione sanitaria del presidio ospedaliero -. Questa iniziativa rientra perfettamente nello spirito di collaborazione in atto da tempo tra Ausl ed altri enti, nonchè naturalmente con le forze dell’ordine“.
Grande soddisfazione e gratitudine espresse anche dal dottor Valletta, che ha ribadito come “incontrare le forze armate sia sempre una festa sia per il prestigio che per il ruolo sociale che esse ricoprono. Abbiamo rapporti continui con i carabinieri per problemi di violenza sui minori e di violenza assistita in famiglia e la nostra collaborazione è efficace e proficua. Vederli in questa veste di solidarietà e di gioia ci rende molto felici e rende felici i bimbi ricoverati“.
“Il nostro motto è stare tra la gente – ha chiarito il comandante Coppolino -. Per questo siamo venuti in ospedale, perchè vogliamo allietare i bimbi malati in un momento delicato come le festività natalizie. Sono lieto che l’ospedale abbia risposto a questo appello e ringrazio anche la Binney&Smith – Crayola, l’azienda che ci ha donato giochi e colori da distribuire ai bambini e il Comando generale Ufficio Cerimoniale di Roma“.
“Siamo una multinazionale che ha sede a Forlì – spiega Giulia Guerneri della Binney&Smith – Crayola – e ci fa piacere poter contribuire ad iniziative di solidarietà nel territorio forlivese, portando un sorriso nei luoghi dove vivono i bambini“.