Giovedì 20 febbraio 2020, alle ore 20,20, nel Salone Comunale, in piazza Saffi 8 a Forlì, si svolgerà una tavola rotonda sul tema “Quando la memoria fa cilecca“. “Siamo un paese di vecchi” sentiamo dire spesso, ma invecchiare è normale ed i cambiamenti nel corpo e nel cervello sono parte del nostro trascorrere del tempo, in parte dettati dal DNA, in parte legati alla storia individuale. In alcuni casi, tuttavia, l’invecchiamento è accompagnato da un decadimento cognitivo.
Con l’avanzare dell’età intervengono diversi cambiamenti nel cervello, alcuni di questi riguardano le sue funzioni. Da tempo medici e scienziati sono in prima linea nell’affrontare specifiche patologie come ad esempio il morbo di Alzheimer o la demenza dei corpi di Lewy. Con l’iniziativa del 20 febbraio verrà proposto un incontro informativo, utile per offrire strumenti di riflessione nella prevenzione e nella individuazione preventiva di patologie e disturbi legati alla nostra memoria.
“Quando la memoria fa cilecca”, titolo volutamente canzonatorio e usato spesso nel linguaggio comune, vuole essere una tavola rotonda con i maggiori esperti del nostro territorio: Giuseppe Benati direttore della Geriatria dell’ospedale di Forlì e responsabile della rete di dietetica e nutrizione clinica dell’Ausl Romagna e del centro per i disturbi cognitivi e demenze (CDCD); Federica Boschi di Geriatria di Forlì e responsabile del programma demenze dell’Ausl Romagna, e Federica Burattini psicologa e psicoterapeuta familiare.
Introdurrà l’incontro l’assessore al welfare, politiche per la famiglia, Rosaria Tassinari. Coordinerà l’evento per l’Associazione di Volontariato Progetto Ruffilli, il presidente Elena Contri. Al termine del dibattito, verrà proposto un esperimento mnemonico per capire quanto può essere facile ricordare anche lunghi e assurdi elenchi di parole. Ingresso libero.