Continuano a verificarsi dei decessi a causa del covid-19 nonostante il miglioramento sul fronte generale del contagio. Il bollettino giornaliero trasmesso dalla Prefettura di Forlì-Cesena oggi ne registra tre: due forlivesi, un 91enne e una 86enne (entrambi erano ricoverati a Villa Serena) e una 96enne di Meldola (ospite della casa di riposo Drudi). Il totale dei morti per coronavirus sale a 181.
I due nuovi positivi sono di Cesena e Cesenatico. I positivi arrivano a 475 (264 nel Forlivese, 211 nel Cesenate). Le guarigioni sono 21 per un totale 1.045 (570 nel Forlivese, 475 nel Cesenate). Nessun paziente ora è in Terapia Intensiva sia al Morgagni-Pierantoni sia al Bufalini. Le persone in isolamento domiciliare scendono da 401. Di queste se ne contano 212 nel Forlivese (erano 228) e 174 (erano 173) nel Cesenate. I casi registrati (comprensivo di guariti, deceduti e positivi) a Forlì-Cesena salgono a 1.701.
A Forlì i casi sono poco meno di 180. Questi i dati degli altri Comuni dell’Unione dei Comuni che comprendono anche i numeri dei guariti. A Meldola 29 (7 ricoverati e 22 in isolamento), Forlimpopoli 19, Rocca San Casciano 15 (2 ricoverati e 13 in isolamento), Bertinoro 9, Predappio 7, Civitella di Romagna 2, Dovadola 1, Castrocaro 3, Premilcuore 2, Tredozio 1.
“Oggi con grande dispiacere – annuncia il sindaco di Meldola Roberto Cavallucci – devo comunicarvi che ci ha lasciati una nostra anziana della Drudi di 96 anni che era nel reparto covid. Era una nostra ospite; a nome mio e dell’intera Amministrazione Comunale porgo il più sincero cordoglio ai familiari, unendomi a loro in questo momento difficile. Negli ultimi tre giorni non sono stati segnalati nuovi casi a Meldola; il numero dei positivi è attualmente pari a 29, di cui 7 ricoverati in ospedale (erano 8 nei giorni scorsi) e 22 in isolamento presso il proprio domicilio (erano 27 nell’ultima comunicazione). Dunque 5 nostri concittadini risultano clinicamente guariti, facendo così salire a 50 il numero complessivo dei meldolesi che hanno superato la malattia. Sono vicino a tutte le persone ammalate e alle loro famiglie e guardo avanti con fiducia che al più presto potremo riprendere la normalità“.