Terzo giorno consecutivo senza decessi e praticamente senza nuovi contagi. Per la precisione il bollettino giornaliero del 27 maggio 2020 della Prefettura di Forlì-Cesena oggi registra un nuovo contagio ma si tratta di una persona non residente nella nostra provincia ma presente per motivi di lavoro. Le guarigioni sono 11 (7 nel Forlivese, 4 nel Cesenate). Nessuna persona presente nelle terapie intensive di Forlì e Cesena. I casi (dato che comprende guariti, deceduti e positivi) sale a 1.726 (945 nel Forlivese, 781 al Cesenate).
Il numero di pazienti ricoverati con sintomi resta a 58 (24 nel Forlivese, 34 nel Cesenate). Diminuisce di 10 (da 235 a 225) il numero delle persone in isolamento domiciliare (127 nel Forlivese e 98 nel Cesenate).
A Forlì i casi del 27 maggio sono poco più di 110. Questi i dati degli altri Comuni dell’Unione dei Comuni che comprendono anche i numeri dei guariti. A Meldola 13 (4 ricoverati e 9 in isolamento), Forlimpopoli 10, Rocca San Casciano 9 (in isolamento), Bertinoro 4, Predappio 3, Dovadola 1, Castrocaro 1, Tredozio 1. Nessun caso a Modigliana, Galeata, Premilcuore, Civitella, Portico e Santa Sofia.
“Sono ad aggiornarvi sulla situazione legata al covid – annuncia il sindaco di Meldola Roberto Cavallucci – sul nostro territorio ed a ringraziarvi per questo anno trascorso da sindaco. A Meldola negli ultimi giorni non ci sono stati nuovi casi positivi al coronavirus ed altri 7 nostri concittadini sono clinicamente guariti, facendo salire a 66 il numero complessivo dei meldolesi che hanno superato questa malattia. Il numero totale dei positivi è attualmente pari a 13, di cui 4 ricoverati in ospedale e 9 in isolamento presso il proprio domicilio. Alla Casa di Riposo Drudi la situazione è nettamente migliorata; abbiamo infatti solo 1 anziano positivo nel reparto covid. Sono stati inoltre eseguiti i tamponi a tutti gli anziani che avevano avuto potenziali contatti con i positivi al covid e sono risultati tutti negativi; dati che ci fanno sperare di poter chiudere il reparto covid entro breve. Soprattutto in questa giornata di buone notizie voglio rivolgere un pensiero di vicinanza a tutte le persone ammalate che combattono ancora contro la malattia così come alle loro famiglie.
Esattamente un anno fa, era il 27 maggio 2019, venivo proclamato sindaco di Meldola. Ho amministrato con impegno e passione nella speranza di fare bene per la nostra città e di conquistare la stima e la fiducia di tutti i cittadini meldolesi. Vorrei approfittare di questa occasione per ringraziare tutta la Giunta, i Consiglieri di maggioranza e minoranza, il Consiglio dell’Istituzione ai servizi sociali “Davide Drudi”, le associazioni di categoria, sportive e di volontariato, i sindacati, le forze dell’ordine, la comunità cristiana e le altre comunità religiose, le attività economiche, il mondo della scuola, il personale socio sanitario, gli organi di stampa e tutti i cittadini che a vario titolo mi hanno dato consigli, suggerimenti, evidenziato problemi e segnalato situazioni da risolvere. A tutti voi, che in questi 365 giorni mi avete aiutato, ognuno nel rispetto dei ruoli e con le diverse possibilità, un grande ed immenso grazie. Un particolare ringraziamento lo voglio infine rivolgere a tutti i dipendenti comunali senza i quali il lavoro svolto da questa Amministrazione in questo anno non sarebbe stato possibile. Considero un privilegio aver avuto l’opportunità di rappresentare Meldola e servire il paese nel quale sono nato e cresciuto; continuerò a farlo nel modo migliore certo che tutti voi continuerete, come avete fatto sino ad ora, ad aiutarmi per il bene della nostra bellissima città“.