“È una figuraccia quella fatta oggi da Zattini e Mezzacapo che si rifiutano di rispondere in Consiglio Comunale alle domande dei cittadini rispetto alla proposta di creare un nuovo centro commerciale” affermano in una nota i consiglieri del Partito Democratico.
“Proprio adesso abbiamo appreso che sindaco e vicesindaco non risponderanno al Question Time (interrogazione consiliare Ndr) che avevamo presentato per conoscere le intenzioni future della giunta Zattini rispetto a questo argomento, visto il rinvio della discussione inizialmente prevista per oggi. Inspiegabilmente Lega e Forza Italia hanno ritenuto l’argomento non attuale, quando neanche una settimana fa lo stesso vicesindaco diceva “lunedì deciderà il consiglio”, sollevando le proteste trasversali di tutta la città rispetto a questa proposta; ci pare assurdo che l’assessore non motivi i perché del rinvio quando tutta la città ne parla, considerato che si pone sempre a favore di telecamera e social quando vuole” ribadiscono piccati i Dem di Forlì.
“Se Zattini e Mezzacapo vogliono il nuovo centro commerciale di via Bertini lo dicano chiaramente a tutti i cittadini, senza paura di riferire in consiglio comunale, invece che trincerarsi dietro a sterili formalismi e a patetici teatrini” concludono i rappresentanti del gruppo consiliare del Partito Democratico di Forlì.
“Presentata in Commissione consiliare martedì scorso, la variante urbanistica che avrebbe permesso la nascita di un nuovo supermercato alimentare di 2500 mq nella zona di Coriano non ha trovato un solo consenso al di fuori della Giunta che l’ha proposta, suscitando invece la corale e unanime opposizione dell’intera Forlì. Associazioni di categoria, sindacati, movimenti ambientalisti, comitati di quartiere, centinaia di singoli cittadini hanno manifestato la loro contrarietà ad una decisione sbagliata e dannosa per la rete distributiva delle piccole realtà commerciali forlivesi, per il centro storico, l’ambiente, l’occupazione di qualità, oltreché del tutto anacronistica rispetto agli orientamenti dei consumatori, che oggi sembrano prediligere un ritorno al consumo di prossimità, e ad una situazione di mercato caratterizzata dalla saturazione dell’offerta provocata da una eccessiva presenza di grandi centri commerciali a Forlì. Dopo aver tentato di far approvare comunque il provvedimento, iscrivendolo all’ordine del giorno del Consiglio comunale, la Giunta, rimasta completamente isolata, ha finito per fare marcia indietro e rinviare la variante” si legge in una nota di Federico Morgagni di Forlì & Co.
“E poco importa che – continua – mediante l’ennesima forzatura regolamentare, la maggioranza abbia negato la possibilità di un confronto alla luce del sole sulla questione. Il commissariamento di fatto del Vice-Sindaco Mezzacapo, che oggi non è stato fatto intervenire in Consiglio comunale per dare spiegazioni rispetto al ritiro di un provvedimento che pochi giorni fa aveva annunciato di voler mettere al voto ad ogni costo, è oltremodo esplicativo. Quella di oggi è senza dubbio una vittoria per tutti i forlivesi, una vittoria per la quale anche il nostro gruppo si è battuto in queste giornate. Tuttavia il rinvio del provvedimento rappresenta pur sempre una soluzione parziale e temporanea. La questione deve essere risolta una volta per tutte e a nostro avviso ciò può avvenire solo con l’accantonamento definitivo della variante. Riaffermiamo quindi il nostro impegno a vigilare sulla situazione fino ad una soluzione conclusiva che sia nell’interesse di tutti i forlivesi” conclude Federico Morgagni, capogruppo Forlì e Co.