“Chiunque conosca minimamente la storia di Forlì, medaglia d’argento al valor militare per attività partigiana – è il commento della segretaria comunale del Partito Democratico Forlivese Maria Teresa Vaccari – non può che rimanere basito dalla presentazione della serata inchiesta ‘Forlì ovvero il dramma della libertà e del potere’ organizzata dal Comune di Forlì nell’ambito del Festival ‘Accento di libertà’ dedicato a Caterina Sforza”.
“Uno zibaldone di figure storiche e moderne appartenenti a periodi e contesti tra loro diversissimi – prosegue Vaccari – messe in fila, queste sì davvero in ‘libertà’, di cui si fatica a trovare il nesso logico e storico tra di loro e con il tema del festival. In questa sequenza di aberrazioni storiche e imbarazzanti accostamenti, due passaggi non possono passare inosservati – sottolinea la segretaria dem .- Proporre un parallelismo tra la tragica morte di Silvio Corbari e Iris Versari con quella di Benito Mussolini e Claretta Petacci è un’offesa alla verità storica, omettendo, tra l’altro, che in Piazza Saffi furono appesi ai lampioni anche Adriano Casadei e Arturo Spazzoli. Non ci è stata nemmeno risparmiata la notazione sessista, citando solo il nome di Iris Versari, staffetta e combattente partigiana che diede la vita per liberare il nostro Paese dalla dittatura nazifascita, e solo in quanto “compagna di Corbari”, mostrando di non conoscere il ruolo determinante che le donne, anche e soprattutto quelle forlivesi, hanno avuto nella lotta di Resistenza”.
“Non so chi abbia redatto questo testo – conclude Vaccari – e se l’essere riuscito a mettere in sei righe tante assurdità sia frutto di ignoranza della storia o, come temo, della volontà di un’operazione di revisionismo storico, strumentalizzando il nobile concetto di libertà”.
Sul tema interviene anche il gruppo consiliare PD: “Chiediamo al Comune di Forlì l’immediata rettifica della presentazione del programma e ci riserviamo di presentare istanza di ulteriori chiarimenti nel corso del prossimo consiglio comunale del prossimo 14 settembre”.