Grazie all’attività di contact tracing, svolta dall’Igiene pubblica di Forlì, sono stati individuati cinque casi positivi a scuola: due nelle scuole forlivesi, uno in una scuola di Dovadola e due presso due scuole di Santa Sofia. In particolare è stato individuato un caso in una scuola primaria ed uno in una scuola secondaria di secondo grado forlivesi, uno in una scuola primaria ed uno in una scuola secondaria di primo grado di Santa Sofia ed un caso in una scuola dell’infanzia di Dovadola.
Per quanto riguarda il caso di un docente di una scuola primaria forlivese, il personale ha effettuato tutte le verifiche del caso ed ha valutato che per una classe dove insegna il docente positivo non sia prevista la quarantena, ma gli alunni della classe e il personale coinvolto debbano adottare tutte le misure di distanziamento e l’uso della mascherina anche in posizione statica, per 14 giorni dall’ultimo contatto scolastico. È prevista anche l’effettuazione di tamponi a scopo prevalentemente conoscitivo e cautelativo al personale docente entrato in contatto con l’insegnante positivo e agli alunni della classe interessata.
Per un’altra classe, dove ha insegnato il docente in oggetto,e dove si era già riscontrato un caso di uno studente positivo, è prevista invece la quarantena, che si protrarrà da domani fino al 22 ottobre, con esecuzione di un tampone prima della chiusura della quarantena.
Per quanto riguarda il caso positivo di un collaboratore scolastico di una scuola dell’infanzia di Dovadola, il personale Ausl ha effettuato tutte le verifiche del caso ed ha disposto tampone e quarantena fino al 20 ottobre per i bambini presenti a scuola nelle giornate del 5 e 6 ottobre, e solo l’effettuazione del tampone per i bambini assenti. Per il personale ATA e gli insegnanti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria è stata disposta, invece, la sola effettuazione del tampone senza quarantena.
Per quanto riguarda il caso di uno studente di una scuola secondaria di secondo grado di Forlì (diversa da quella comunicata ieri), il personale Ausl ha effettuato tutte le verifiche del caso ed ha valutato che la classe del positivo e il personale docente e non docente effettueranno il tampone e dovranno adottare tutte le misure di distanziamento e l’uso della mascherina anche in posizione statica, per 14 giorni. Alcuni alunni della classe del positivo ed un alunno di un’altra classe, che hanno avuto contatti stretti, verranno invece sottoposti a quarantena ed eseguiranno il tampone a chiusura della stessa.
Per quanto riguarda il caso di uno studente in una scuola primaria ed il caso di uno studente una scuola secondaria di primo grado di Santa Sofia, entrambi gli alunni erano già in quarantena in quanto contatti stretti di positivi. Il personale Ausl ha effettuato tutte le verifiche del caso ed ha valutato che le classi dei positivi e il personale docente e non docente effettueranno il tampone e dovranno adottare tutte le misure di distanziamento e l’uso della mascherina anche in posizione statica, per 14 giorni.