“Condivido questa analisi odierna de Il Sole 24 Ore in cui la Provincia di Forlì-Cesena, come qualità della vita, si attesta al 14° posto della graduatoria delle Province italiane, risalendo di 11 posizioni rispetto alla precedente analisi dello scorso anno. Orgoglio e fierezza ma soprattutto impegno sono i sentimenti che mi sento di condividere fin da subito. Rimbocchiamoci le maniche e non perdiamoci d’animo, mai!” è il commento di Gabriele Fratto del presidente della Provincia di Forlì-Cesena e sindaco di Bertinoro.
Forlì sale quindi di 11 posizioni rispetto all’anno precedente nonostante l’anno della pandemia frutto di un insieme di dati contabilizzati dalla solita indagine annuale stilata dal Sole24Ore. La nostra provincia è 8° per cultura e tempo libero, 17° per ambiente e servizi, 40° per affari e lavoro, 43° per ricchezza e consumi, 57° per demografia e società, 78° per giustizia e sicurezza.
La classifica generale premia Bologna, al primo posto (ultima è Crotone), che traina un po’ tutte le province dell’Emilia Romagna, di cui ben cinque su nove si incontrano tra le prime venti: oltre a Bologna, Parma (8ª), Forlì-Cesena (14ª), Modena (15ª) e Reggio Emilia (17ª).
“Quello con classifica della qualità della vita del Sole 24 Ore è sempre un appuntamento molto atteso da parte di chiunque si occupi di promozione o sviluppo del territorio, come ente pubblico o privato, perché – pur coscienti dei limiti di questo tipo di ricerche sulla scorta dei criteri adottati – rappresenta comunque una fotografia importante dei principali trend del territorio, cioè delle linee di crescita – o di arretramento – nei singoli ambiti dati.
Per questo non possiamo che guardare con soddisfazione al grande balzo in avanti che la nostra provincia ha fatto nelle due voci dell’Ambiente e servizi (che comprende anche l’educazione e la spesa sociale), e in quello della Cultura e tempo libero, coscienti che la Fondazione di Forlì ha offerto in tal senso un importante contributo” è il commento del presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì Roberto Pinza.
“Nondimeno ci preoccupa l’arretramento in altri ambiti, dai consumi alla sicurezza, dal lavoro alla demografia: sono perdite di terreno che non hanno inficiato la crescita complessiva della nostra Provincia, con un significativo balzo in avanti dal 25° al 14° posto nella classifica generale, ma sono un richiamo a tenere alta l’attenzione in quanto temi come quello del lavoro e della giustizia costituiscono dei mattoni fondamentali del benessere complessivo delle persone. La Fondazione continua il proprio costante impegno per il miglioramento della nostra Comunità di riferimento” conclude Pinza.