“Anche a Forlì – spiega la direzione del servizio infermieristico e tecnico dell’Ausl Romagna – a partire da venerdì 5 febbraio sono stati vaccinati i primi ultra ottantenni in carico all’assistenza domiciliare. La vaccinazione proseguirà nel rispetto della tempistica, della modalità e dei criteri di priorità previsti dalle indicazioni regionali e aziendali”.
“Sono due – proseguono – le équipes dedicate, composte da un medico ed un infermiere esperto che si alternano a domicilio. Questo al fine di garantire un processo vaccinale sicuro e la osservazione di quindici minuti post vaccinazione. Gli operatori arrivano al domicilio del vaccinando individuato e pre-allertato e assicurano il processo vaccinale avendo cura di verificare il livello di conoscenza il vaccinando possiede sulla vaccinazione, fornire informazioni a lui e al suo familiare, acquisire il consenso informato e l’anamnesi pre-vaccinale, somministrare la vaccinazione, registrare la vaccinazione ed infine osservare la persona vaccinata dopo la vaccinazione“.
La prima giornata di vaccinazioni a domicilio ha coinvolto cittadini ultraottantenni afferenti alla zona di Forlimpopoli, Bertinoro e Forlì. con la collaborazione dei medici di famiglia, (dottori Peca e Castellani) della Direzione del Dipartimento di Cure Primarie (dottori Varliero e Boschi) e della direzione Infermieristica e Tecnica (dottoressa Mazzini), che hanno garantito tutto il processo di individuazione degli anziani e la programmazione ed esecuzione della procedura in sicurezza. “Sono stati vaccinati – concludono – dei cittadini con una età compresa tra gli 82 anni e i 94 anni. Tutti sono stati adeguatamente controllati dal personale sanitario secondo i protocolli in uso“.