Arriva alle battute finali l’annosa questione che riguarda la realizzazione della rotatoria all’incrocio tra la via Emilia, la via Consolare e la via Cesena-Bertinoro, all’altezza della località Panighina, nel Comune di Bertinoro. L’intervento di realizzazione di una nuova rotatoria all’intersezione tra la SS9 via Emilia, la SP5 “Santa Croce” e la SP65 “Cesena-Bertinoro”, approvato oggi, è frutto di decisione politica condivisa fra le Amministrazioni interessate a seguito della quale è stato redatto e adottato il programma triennale delle opere pubbliche 2020-2022.
“I lavori relativi alla realizzazione della rotatoria, finanziati per un importo complessivo di 500.000 €, inizialmente previsti per l’annualità 2022, sono stati anticipati all’anno in corso. Su tale opera sono attivi accordi per ulteriori finanziamenti che comporteranno lavori di miglioramento rispetto al progetto oggi approvato, consistenti, ad esempio, nell’utilizzo di materiali più performanti. Parliamo di un intervento fondamentale che garantisce un migliore flusso di traffico, considerato il notevole aumento negli ultimi anni su quell’arteria stradale spesso congestionata, la sicurezza dei fruitori della strada, la salute dei cittadini e di tutti coloro che lavorano nella zona in cui si trova anche l’area industriale di Bertinoro. Con 64 metri di diametro, un anello circolatorio di 10 metri, due corsie in entrata sulla via Emilia e una sulle altre due vie provinciali (SP65 “Cesena-Bertinoro” e SP5 “Santa Croce”), la nuova rotatoria di Panighina si attesta sul limite della pista ciclabile esistente in corrispondenza della quale verrà adattato e protetto l’attraversamento ciclopedonale” spiega il presidente della Provincia di Forlì-Cesena e sindaco di Bertinoro Gabriele Fratto.
“Sull’argomento il Comune di Bertinoro e FMI (Forlì Mobilità Integrata) hanno già condiviso con la Provincia alcune proposte progettuali ed è in corso già dalla fine del 2020 la redazione del Masterplan “Riqualificazione complessiva della via Emilia Storica in Comune di Bertinoro”, dove la rotatoria della “Panighina” costituirà uno degli elementi più importanti della riqualificazione dell’intero asse viario. Gli Uffici tecnici della Provincia sono impegnati, al momento, nelle attività di progettazione definitiva per cui è previsto un primo step di approvazione presumibilmente entro il mese di giugno. Si tratta, quindi, di un’opera molto complessa per diverse ragioni: innanzitutto per la presenza di numerosi sottoservizi nell’area che rallentano le operazioni di rilievo, secondariamente perché la strada principale su cui si dobbiamo intervenire è di proprietà statale (ANAS) cosa che impone tempistiche differenti rispetto ad un intervento su una strada di proprietà provinciale” continua Fratto.
“Nel 2016, la realizzazione della rotatoria, sentita come urgente priorità per la comunità bertinorese ma non solo, fu inserita nel mio programma di mandato come sindaco di Bertinoro. È utile ricordare che a partire dal 2014, a causa dalla Legge Delrio, la Provincia, di cui sono presidente dalla fine del 2018, ha potuto finanziare solo pochissimi lavori di manutenzione delle strade e delle scuole di sua competenza, seguendo, tra l’altro un rigoroso ordine di priorità, per cui solo ora la Provincia di Forlì-Cesena ha potuto dare il via, tra le altre opere necessarie alla sicurezza pubblica previste negli obiettivi dell’Ente, anche alle procedure finalizzate alla realizzazione della rotatoria Panighina” conclude Fratto.