A Santa Sofia, slitta al 31 luglio la scadenza per il versamento dell’Imu, un provvedimento che ha l’obiettivo di offrire una prima misura di sollievo a contribuenti e imprese nel contesto della ripartenza e dell’allentamento delle limitazioni previste dal decreto “Riaperture”. La delibera approvata dal Comune di Santa Sofia ricorda che lo Stato ha fissato la data del 16 giugno come scadenza per il pagamento dell’Imposta municipale, in un’unica soluzione o versando un acconto; tuttavia questo termine può essere prorogato in caso di “situazioni particolari”: con queste premesse, quindi, il Comune ha disposto il differimento del versamento.
Preme tuttavia precisare che il differimento riguarda esclusivamente le quote di competenza comunale: nel dettaglio, quindi, per gli immobili “produttivi” di categoria D la misura non può applicarsi per la quota Stato. “Con questa misura contiamo di dare un ulteriore sollievo a famiglie, commercianti e artigiani che avrebbero dovuto sostenere a breve il pagamento della rata – dice l’assessore al Bilancio, Matteo Zanchini – accogliendo quindi le istanze pervenute dalle parti sociali. Uno sforzo non da poco per la cassa comunale, ma sicuramente doveroso in questo momento”.