Bagnolese – Forlì: 0-0
Bagnolese: Auregli, Vincenzi, Capiluppi, Buffagni, Dembacaj (46′ Scappi), Bertozzini, Cuoghi (90′ Calabretti), Riccielli (56′ Marani), Formato, Silipo (57′ Tzvetkov), Scacchetti (28′ Mhadhbi). A disp.: Ferrari, Notari, Gareri, Scarlata. All. Gallicchio.
Forlì: De Gori; Croci (46′ Ferrari), Sedioli, Giacobbi, Gkertsos; Carlucci, Buonocunto, Piva, Gasperoni (63′ Longobardi); Pera, Tortori (88′ Ndiaye). A disp.: Stella, Bedei, Togni, Battaglia, Gigliotti, Pavani. All. Angelini.
Arbitro: Gangi. Assistenti: Russo e Cusumano.
Note – Ammoniti: Buffagni, Dembacaj, Silipo, Scarpi, Sedioli, Gasperoni, Longobardi, Ndiaye. Angoli: 3-8. Recupero: 2′, 4’.
Va detto prima di ogni commento. Se il Forlì ha sfiorato l’accesso ai playoff deve recriminare più sulle decine di punti gettati al vento nella stagione che al pareggio di oggi con la Bagnolese. I risultati degli altri campi alla fine hanno penalizzato i galletti vista la larga vittoria del Prato sul Seravezza (4-0), e il pareggio del Rimini (2-2) nel derby col già retrocesso Cattolica. Insomma sesto posto e si pensa alla prossima stagione.
Anzi, al fischio finale arrivano già le prime epurazioni. Il Forlì FC infatti ha subito comunicato ufficialmente che Carlo Di Fabio non sarà più il direttore sportivo a partire dalla prossima stagione sportiva. “Al dirigente vanno i ringraziamenti della società per l’impegno profuso in questi due anni di collaborazione ed i migliori auguri per il proseguo di carriera“.
Le parole del presidente Cappelli: “Ringrazio Di Fabio per il lavoro svolto. La società è già impegnata da diverse settimane per la programmazione della prossima stagione”. Titoli di coda di una stagione che comunque deve essere analizzata profondamente per non ripetere gli errori di quella passata e ripartire con le certezze.