Al via un nuovo ciclo di iniziative dedicate al tema della terra, con l’inaugurazione della mostra fotografica Georama prevista per venerdì 23 luglio. Il ciclo di appuntamenti, in programma dal 23 luglio all’8 agosto all’ex acquedotto di Forlimpopoli, prosegue idealmente l’indagine sugli elementi della Natura avviata durante l’estate 2020. Dopo l’universo vitale dell’acqua, i promotori di Spinadello-centro visite partecipato volgono lo sguardo a terra e invitano il pubblico a riflettere sul valore di questo elemento. Terra è da intendersi nella sua accezione più ampia: come pianeta da cui ammirare la volta celeste, come risorsa da proteggere contro l’eccessivo sfruttamento e gli effetti negativi del clima che cambia, come ambiente-habitat nel quale nascono relazioni e prosperano comunità e come fonte d’ispirazione per indagini di natura artistica.
Venerdì 23 luglio dalle ore 18,00 ad essere protagoniste sono proprio le arti, con l’inaugurazione e le visite guidate alla mostra Georama: un allestimento ispirato all’enorme globo cavo costruito a Parigi a metà dell’800, che raccoglie i progetti fotografici di 9 giovani autori (Federica Bertagnolli, Nicola Biagetti, Andrea Fantini, Arianna Galluccio, Nicolas Garelli, Abele Gasparini ed Emiliano Battistini, Federica Osgualdo, Alessandro Ricchi e Andrea Vagnoni). A seguire l’incursione sonora di Emiliano Battistini, che intreccerà i suoni della notte di Spinadello con l’opera Walden, visibile in mostra.
A Georama, allestita negli spazi interni della centrale di sollevamento dell’acquedotto, si affiancano nelle prossime settimane momenti di scoperta del territorio e confronto, come la passeggiata di mercoledì 28 luglio dedicata all’osservazione del cielo estivo in compagnia dell’astrofisico Oriano Spazzoli, che prevede al termine la possibilità per i partecipanti di dormire in tenda nell’area verde antistante l’edificio. Il 30 luglio sarà poi la volta del cinema breve, con la proiezione di cortometraggi sul tema del cibo e della sovranità alimentare organizzata in collaborazione con il MalatestaShort Film Festival di Cesena e il festival cileno FIC Wallmapu. A concludere il ciclo di iniziative, prima della pausa di Ferragosto sarà una pedalata, inserita anche nella XXV edizione della Festa Artusiana.
La mostra e tutti gli eventi proseguono il percorso di rigenerazione urbana che nel 2017 ha avviato Spinadello – Centro visite partecipato: progetto di valorizzazione della centrale di sollevamento del vecchio acquedotto e dei meandri del fiume Ronco promosso da Spazi Indecisi, Casa del Cuculo e I Meandri con il patrocinio e il sostegno del Comune di Forlimpopoli, Unica Reti Spa e Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, che ha trasformato l’edificio in un punto di riferimento per l’intera area fluviale in cui è immerso.