Ala di 198 centimetri, Jeffrey Carroll è nato ad Alexandria – in Virginia – il 6 novembre 1994. Il suo percorso di crescita è passato dal prestigioso College di Oklahoma State, dove nella stagione 2016/2017 ha viaggiato a oltre 17 punti di media ed il 44% da tre punti. Dall’estate 2018, entra nel “mondo Lakers”, prima disputando con questa maglia la “Summer League” di Las Vegas e poi scendendo in campo in G-League con la franchigia affiliata ai gialloviola, i South Bay Lakers.
Nell’estate 2019 si trasferisce in Europa, dove firma a Bergamo e chiude la stagione a 17.9 punti e 6.3 rimbalzi di media a partita: numeri importanti, che valgono la chiamata di Treviso in Serie A. Con la De’ Longhi gioca 14 partite (quasi 6 punti di media a gara), prima del trasferimento a Biella, dove ha un impatto notevole in termini numerici e di leadership: tra Regular Season, orologio e playoff, in Piemonte viaggia a 21.4 punti, 5.5 rimbalzi, 2.7 assist, tirando con il 39% da tre punti e vincendo anche il premio “Bomber del Mese LNP” per il maggior numero di tiri da tre punti segnati nel mese di febbraio 2021.
Il presidente Giancarlo Nicosanti: “Carroll è il 3 ideale nella squadra che stiamo costruendo. Si tratta ancora di un inserimento di un ragazzo giovane (è un 1994) ma già con 2 anni di esperienza tra A2 e A1 e con grandi potenzialità di crescita ulteriore”.
Il commento del GM Renato Pasquali: “Siamo certi che Jeffrey avrà le motivazioni giuste per dimostrare che in A2 può fare la differenza anche in una squadra di prima fascia come la nostra, che ha obiettivi importanti in vista della prossima stagione”.
Il commento di coach Sandro Dell’Agnello: “Inseriamo un giocatore che ha sicuramente un potenziale importante, che gli ha permesso un rendimento elevato nelle due stagioni giocate nel nostro campionato: sono certo che con il lavoro potrà dare molto anche in un contesto più esigente come lo sarà la nostra squadra”.
Le prime parole di Jeffrey Carroll in maglia forlivese: “Sono veramente entusiasta per questa nuova avventura e per la programmazione che mi ha illustrato la società, dopo il percorso fatto negli ultimi anni. Non vedo l’ora di iniziare, di conoscere di persona i miei nuovi compagni e lo staff tecnico, lavorando ogni giorno per migliorare e anche per divertirci insieme. Oltre a questo spero di conoscere presto i tifosi di Forlì, caldi e appassionati: sappiamo come è andata la stagione scorsa, però sono consapevole che i tifosi sono una parte importante soprattutto nelle gare in casa, e saranno per noi una carica in più”.