La prima fabbrica di cioccolato della Romagna, la Dolciaria Rocca, dopo più di 80 anni, ha una nuova proprietà. Dolores Valentini la titolare dell’azienda e figlia del fondatore Domenico, ha venduto a una società guidata da Filippo Amadori, 35enne di Fiumana, già assessore a Predappio nella giunta di Giorgio Frassineti.
Con lui in società ci sono anche gli imprenditori Enrico Gatti ed Emanuele Rocchi. La nuova proprietà ha in mente di valorizzare il territorio di Rocca San Casciano. E per il futuro potrebbe esservi qualche nuova assunzione, oltre agli esperti stagionali che già lavorano nella Fabbrica.
“Dopo 53 anni in azienda – dichiara Dolores – sono contenta di aver passato la mano a dei giovani in gamba e motivati che rilanceranno la Dolciaria”. La storica attività era avviata ad un futuro prospero, con il passaggio generazionale nelle esperti e appassionate mani di Stefano Giambi, figlio di Dolores, morto per una grave malattia il 16 febbraio del 2017 a 40 anni.
“Il mio Stefano – afferma Dolores – mi ha aiutato dal cielo. Senza mio figlio, io non avevo più le motivazioni per andare avanti. Ho resistito nella speranza di trovare un acquirente, anche sapendo quanto lui ci tenesse alla nostra fabbrica del cioccolato”.
“Negli ultimi anni di trattative – continua – ne avevo intavolate diverse, ma senza esito. Mi stavo scoraggiando e dopo la scorsa Pasqua avrei quasi sicuramente chiuso. Verso fine novembre dello scorso anno, grazie alla rubrica video “Do ciacri”, la notizia che la fabbrica era in vendita ha avuto nuovo impulso. Quella puntata girata assieme a Vincenzo Bongiorno è stata vista da molte persone e in alcuni articoli.
Da allora sono ripresi nuovi contatti, tra cui quello che ha portato all’attuale vendita. Per il suo costante aiuto, gratuito e disinteressato, nel cercare negli ultimi anni di dare un futuro alla Dolciaria, vorrei ringraziare l’ex imprenditore rocchigiano Mario Biserni”.
La Dolciaria Rocca fu avviata nel 1940 da Domenico Valentini, con la produzione di gelato da vendere nelle sagre paesane e per strada, iniziando da uno scantinato e con dei macchinari usati acquistati ad un’asta fallimentare a Bologna. Con la fine della Seconda Guerra Mondiale e il boom economico, la Dolciaria Rocca si espanse, fino a insediarsi nel 1966 nell’attuale stabilimento in paese in via Guerrazzi, arrivando ad avere clienti in diverse parti d’Italia e con picchi di 50 dipendenti stagionali.
Diverse le prelibatezze in cui la fabbrica si è specializzata negli anni, tra cui le uova pasquali, sempre molto apprezzate com’è stato dimostrato anche dal grande successo che ha avuto la vendita promozionale, nel marzo scorso, dei prodotti della Dolciaria alla Tabaccheria centrale di Rocca in piazza Garibaldi.