Una serata di lodi e gran successo, quella di ieri che ha visto al Parco Incontro con la collaborazione del Comitato di Quartiere Ca’Ossi l’interessante presentazione del libro a fumetti ‘L’Inferno di Jacopo’ del giovane autore Jacomal, Jacopo Maltoni, edito da Diogene Books nel 2020. Forse, solo coincidenza che il fumettista Jacomal porti lo stesso nome del figlio di Dante Alighieri? Apprezzamenti e molta partecipazione di pubblico che, in occasione del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri, gremendo il salone ha potuto ascoltare il giovane emergente autore oltre agli interessantissimi interventi di Marco Viroli e Gabriele Zelli, curatori della prefazione, e Gianluca Umiliacchi direttore della Fumettoteca Regionale Alessandro Callegati ‘Calle’.
Molta attenzione e tanto interesse del pubblico, con la presenza di tanti giovani, per questa libera ‘trasposizione’ del mondo dantesco, o meglio, dell’inferno di Alighieri, dove il giovane e talentuoso autore forlivese esprime con il proprio stile aspetti e situazioni infernali realizzando un prodotto semplice ed efficace al tempo stesso, con un’interpretazione del tutto originale. Il volume si trova, in buona compagnia, anche nel catalogato nell’esclusiva FumettoDanteca, unica realtà a livello internazionale, con i suoi oltre 200 documenti fumettistici danteschi di tutto il mondo.
L’affluenza del pubblico ha dimostrato come la proposta sia stata percepita valida e di interesse, ‘L’Inferno di Jacopo’ si può collocare come una pubblicazione idonea per portare alla luce la presenza sostenuta di Dante nella cultura contemporanea. Rintracciare modi alternativi per comunicare storie, seguendo anche i Corsi gratuiti di Fumetto promossi dalla Fumettoteca, ai quali Jacopo è sempre stato presente e attento, permette di scoprire come il fumetto è in grado di fare questo e molto altro. Jacopo lo ha ben dimostrato. Questo è un evento che rappresenta una grande opportunità per riaffermare l’impegno e l’attività dell’associazione di volontariato, con l’obiettivo di assicurare che tutte le persone possano usufruire gratuitamente dei servizi offerti dalla Fumettoteca, ovvero leggere e anche scrivere fumetti.