Dopo quasi due anni di stop forzato a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, l’Associazione Sbandieratori e Musici di Terra del Sole torna a coinvolgere le nuove generazioni del paese fra rulli di tamburi e bandiere al vento. Il sodalizio, che vanta trent’anni di attività indipendente, ha saputo affermarsi nel tempo come importante riferimento di aggregazione per i giovani del territorio, arrivando a vincere in anni non lontani i titoli nazionali più prestigiosi del campionato italiano di categoria under 18, oltre alle apprezzate esibizioni al Palio di Santa Reparata e in numerosi eventi anche fuori regione.
Scaduto il mandato di Davide Bravi, la nomina del nuovo Consiglio a inizio ottobre ha affidato la presidenza a Elia Oliva, di 23 anni. Lo affiancheranno il presidente uscente, in veste di vice, e altri sei consiglieri: Lara Bruno, segretaria, Sonia Cavallucci, Fausto Lombardi, tesoriere, Andrea Raggi e Giorgio Vespignani. Commenta l’ex presidente Bravi: “Sono stati anni logicamente segnati dalle limitazioni alle manifestazioni e all’attività sociale, ma siamo rimasti uniti e pronti a ricominciare. Elia Oliva saprà gestire questa ripartenza nella maniera più efficace: nonostante la giovane età è nell’Associazione da tanti anni, conosce bene la nostra realtà e può contare sull’aiuto di tutti”.
Volendo consolidare il rilancio del gruppo, il 6 e il 13 novembre sono stati organizzati due Open Day molto partecipati presso il Circolo Derby 2.0, in prima linea per sostenere l’associazionismo locale. Una trentina di esordienti si sono potuti così avvicinare a queste discipline tradizionali, in equilibrio tra sport, musica e rievocazione storica, confrontandosi in un clima festoso con i veterani del tamburo e della bandiera. Soddisfatto il neo presidente Elia Oliva: “Oggi più che mai ai nostri giovani e alle loro famiglie servono occasioni per fare attività nel territorio e divertirsi insieme. Il successo dei due sabati di Open Day lo ha dimostrato e ci incoraggia a proseguire nel nostro impegno di volontariato. Ringrazio personalmente i partecipanti e il circolo Derby per l’ospitalità, oltre a tutti gli sbandieratori e musici che guideranno insieme a me la ripartenza del gruppo poiché questa Associazione è innanzitutto una squadra di amici”.