Oltre 160 mq. di bellezza illuminati dai caldi ed eleganti addobbi natalizi del Salone “Stilnovo” accolgono e donano luce alle opere dell’artista riminese Simona Bonini qui esposte durante le festività natalizie 2021. Il Salone di Alba ed Ermes situato in via Bertini 130 a Forlì ha già ospitato, con grandissimo successo, le opere di Simona Bonini 2 anni fa, nell’ottobre 2019. Il vernissage avvenne alla presenza del sindaco Gian Luca Zattini e della sua gentile consorte, la signora Brunella.
Allora erano “i colori rossi” a dominare la scena mentre in questa nuova esposizione sono “Gli O-Scuri” che con forza ed audacia intendono portare alla luce le oscurità del periodo recente obbligato e incupito dalla pandemia del Covid. Sono oscurità quelle di Simona che arrivano a brillare se contestualizzate negli spazi ampi, caldi e chiari del Salone di bellezza “Stilnovo”. Battezzati entrambi dai 700 anni che ricordano la gloria e la poesia del Sommo poeta e qui il locale denominato “Stilnovo” e gli “O-Scuri” dell’artista riminese rimandano chiaramente alla bellezza e alla forza dell’arte, capace di rendere immortale e imperituro tutto ciò che affascina l’umanità. Il Salone Stilnovo corrisponde ad una filosofia di vita resa reale dall’idea dei due professionisti dell’immagine quali sono Alba ed Ermes, che a Forlì rappresentano una totale garanzia di esperienza e successo.
Simona Bonini è appena reduce dalla partecipazione al Premio internazionale di Arte contemporanea “Isabella D’Este” a Ferrara ArteExpò insieme al Premio Vittorio Sgarbi. Evento questo che ha visto come protagonista il critico d’arte più celebre d’Italia, il professor Sgarbi appunto nonché una presenza massiccia e numerosa sia di artisti che di critici e sia di pubblico amante dell’arte. Dopo questa recente ed importante esperienza a Ferrara ne consegue un’altra altrettanto importante per Simona, infatti parteciperà al Premio internazionale d’Arte “Maestri a Milano” organizzato dalla critica d’arte Barbara Romeo e dalla rivista “Art Now”con il testo critico di Sandro Serradifalco. La premiazione si svolgerà a Milano il 10 e 11 gennaio 2022 e avrà come ospiti d’onore Angelo Crespi, Josè Van Roy Dalì, attore e figlio del notissimo pittore Salvador Dalì, ed Edoardo Sylos Labini.
Dunque l’arte di Simona Bonini si impone con forza e convinzione nel panorama nazionale e anche internazionale del mondo dell’arte accompagnata da nomi illustri che ne impreziosiscono il percorso. Durante queste festività natalizie sarà possibile ammirare le opere di Simona all’interno degli spazi luminosi ed a loro volta artistici del Salone di bellezza e styling “Stilnovo” di Alba ed Ermes.
Il percorso artistico dell’architetto Bonini è seguito attentamente e appassionatamente da Danila Leonardi, ora cittadina forlivese ma di origine castrocarese, che fin dai suoi esordi, la conduce con consigli arguti e competenza e tenendola per mano lungo le vie preferenziali che conducono alla visibilità e alla conferma del proprio valore creativo. E proprio in questo anno 2021 che è l’anno dedicato a Dante, l’artista riminese si era presentata a Vernice Art Fair, allo stand numero 61, con una sua esposizione tutta dedicata alla poetica dantesca rivista e revisionata attraverso il suo personale linguaggio pittorico materico.
Sommo Poeta senza tempo, in cui la maggior parte degli uomini si può ri-trovare e ri-conoscere, in quanto l’intera umanità viene qui rappresentata in ogni aspetto della più profonda identità. L’artista con le sue personali oscurità si immerge, tramite la pittura, all’interno delle sue oscurità più intime e profonde nell’intendo che questo atto sia l’origine e la fonte del percorso conseguente, rivolto alla ricerca di luce. La “selva oscura” quindi come approfondimento e riflessione sulle forze complementari e anche contrastanti della luce e dell’oscurità, del bene e del male. Un intenso percorso quasi psicoanalitico dove le opere materiche dominate dalle tonalità opache e o-scure si immergono totalmente nella ricerca frenetica e quasi ossessiva di spiragli di luce, fino al punto di individuarli e di amalgamarsi con essi che infine imperano e dominano le tele opache.
Un gioco, una danza celata e nascosta alla ricerca di bagliori e luccichii, quasi che fossero stelle ad indicare la via di un cammino che da oscuro potrà divenire chiaro e celestiale.
Il Salone Stilnovo di Alba ed Ermes coglie quindi la preziosa opportunità di mostrare una personale ed originale “selva oscura” dentro la quale ciascun osservatore addentrandovisi potrà riconoscere un qualcosa di sé. Quanto più può essere appagante la luce, tanto più può essere elegante e sofisticata l’ombra. Le ombre dominano la oscurità ma al contempo rappresentano il lato più nascosto e segreto della luce, con avvenenza e mistero rendono ancora più affascinante il loro potere. In via Bertini 130 sarà possibile ammirare tutto, che regalerà una gioiosa contrapposizione fra le oscurità dei tempi presenti e le luminosità che l’atmosfera natalizia riesce a donare.
Le opere di Simona Bonini rimarranno in esposizione nel Salone Stilnovo di Alba ed Ermes fino al giorno dell’Epifania e cioè fino al 6 gennaio 2022 in via Bertini 130. Il Salone rimane aperto tutti i giorni dal martedì al sabato e dalle ore 9,00 alle 19,00.
Rosetta Savelli