“Educare alla sicurezza e far comprendere l’importanza dei comportamenti corretti alla guida sono obiettivi prioritari dell’Amministrazione comunale e per questo continuiamo a dedicare molta attenzione ai progetti rivolti al mondo della scuola e coordinati dalla Polizia Locale”. Queste le parole con le quali il vicesindaco di Forlì Daniele Mezzacapo ha commentato il successo, in termini di partecipazione e di apprezzamento, dell’evento svolto nella mattina di mercoledì 17 novembre in Piazza Saffi. Qui centinaia di ragazzi delle scuole superiori del territorio sono stati coinvolti nelle simulazioni, sia come spettatori, sia anche come diretti sperimentatori.
“Grazie a particolari visori – spiega Mezzacapo – i giovani hanno potuto verificare direttamente le condizioni di vista e di disorientamento che caratterizzano le persone in stato di ebbrezza o di alterazione, con l’assoluta pericolosità che ne consegue per sé stessi e per gli altri. Attraverso un’auto smart, si è poi provveduto alla dimostrazione di un cappottamento del veicolo, della garanzia di sicurezza determinata dal corretto uso delle cinture e di come si deve procedere in caso di incidente per fuoriuscire dai mezzi”.
Un valore aggiunto in termini di apprendimento è giunto dall’applicazione delle leggi della fisica rispetto alle forze e agli effetti che sono alla base del movimento dei veicoli (velocità, spazio, tempo, frenata…). E la riflessione scientifica ha contribuito a rendere ancor più evidenti le condizioni di sicurezza da adottare e rispettare. L’evento si è svolto alla presenza di rappresentanze dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato e dell’Ufficio Scolastico Provinciale. “Il progetto – conclude il vicesindaco Mezzacapo – riguarda l’educazione alla sicurezza stradale nella sua generalità, mettendo al primo posto la necessità di consapevolezza dei rischi a cui va incontro chiunque si pone sulla strada alla guida di qualsiasi mezzo. Vogliamo far passare concetti precisi: rispettare sempre i limiti di velocità, evitare distrazioni di qualsiasi natura a cominciare dai rischi della telefonia mobile, non mettersi alla guida in condizioni di alterazione psicofisiche dovuta a qualsiasi causa o di stanchezza. Ai ragazzi deve essere chiaro il concetto che quando si è sulla strada bisogna sempre essere lucidi, attenti e prudenti”.