La Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì presenta la sesta edizione del bando dedicato allo sport, ovvero a sostegno delle Associazioni Sportive Dilettantistiche e delle Associazioni di II livello operanti nel settore dello sport che svolgono un ruolo significativo nella diffusione dell’educazione e della pratica sportiva giovanile sul territorio. La naturale capacità delle discipline sportive di offrire relazioni, conoscenza, aggregazione, condivisione, inclusione va ancor più preservata in questo difficile momento, perché attiva concreti processi di welfare di comunità. A crescere non sono solo l’individuo e la famiglia, ma l’intera collettività.
A tal scopo la Fondazione riserverà particolare attenzione agli interventi che abbiano quali finalità: la promozione e la diffusione della pratica sportiva nelle giovani generazioni (fino ai 25 anni); la promozione, la diffusione e il potenziamento dello sport non professionistico come pratica educativa continuativa, puntando su un’offerta sportiva differenziata e innovativa, sulla formazione di allenatori, istruttori, dirigenti e il coinvolgimento di figure educative e altri professionisti in ambito psico-pedagogico.
La valorizzazione dello sport come strumento per prevenire l’aggravarsi di forme di marginalità e disagio sociale giovanile e per facilitare una più elevata integrazione e inclusione sociale promuovendo la diffusione di valori quali lealtà, rispetto e solidarietà; la sensibilizzazione delle giovani generazioni verso una cultura della salute che comprenda, accanto all’attività fisica, anche l’educazione alimentare e l’adozione di corretti stili di vita. Il bando si rivolge in particolare alle associazioni sportive dilettantistiche di I livello e alle associazioni di II livello operanti nel settore dello sport, oltre che all’Ufficio Scolastico Territoriale e agli istituti scolastici.
Tra gli interventi ammissibili sono previsti come sempre: progetti di avviamento allo sport giovanile, con particolare attenzione rivolta ad iniziative di integrazione, sviluppo della socialità e dell’aggregazione giovanile; progetti di prevenzione dell’abbandono sportivo da parte dei giovani. Progetti di attività motoria per la scuola, ad esclusione della scuola dell’infanzia, purché non già inseriti nel piano dell’offerta formativa dell’istituto o già finanziati dalla Fondazione (es. “Apri…pista”); attività istituzionale rivolta in particolare all’infanzia e ai giovani; organizzazione di eventi sportivi e di promozione rivolti alle giovani generazioni e ai bambini, ragazzi, giovani con disabilità; particolare attenzione sarà prestata anche alla presenza dei seguenti elementi nella proposta progettuale. Creazione di reti tra più enti, formazione degli istruttori, allenatori, collaboratori sportivi.
Percorsi e attività sportive che evidenzino un forte impulso al dialogo e all’inclusione. Interventi di miglioramento funzionale di attrezzature e impianti, finalizzati ad una migliore accessibilità della pratica sportiva e all’implementazione di nuove attività; previsione di agevolazioni o gratuità per la partecipazione alle attività sportive per garantire il diritto allo sport. Investimenti in nuove tecnologie o interventi comunque finalizzati ad una migliore comunicazione da parte degli enti.
Il bando dispone di un plafond complessivo pari a 300.000 euro, che va a sommarsi al milione e 420.000 euro messi a disposizione dalla Fondazione per le associazioni sportive nelle cinque edizioni precedenti del bando. Per un impegno complessivo nel settore sportivo, negli ultimi 10 anni, comprese le erogazioni extra-bando, superiore ai 4,5 milioni di euro. Il contributo richiesto alla Fondazione non potrà superare il 30% della previsione complessiva di spesa, e comunque per un importo massimo di € 25.000.
L’Ufficio Scolastico Territoriale e gli istituti scolastici potranno presentare richiesta esclusivamente per l’organizzazione di eventi sportivi e di promozione rivolti alle giovani generazioni o soggetti con disabilità. Il contributo richiesto alla Fondazione potrà essere concesso nella misura massima del 30% della previsione complessiva di spesa ritenuta ammissibile e comunque per un importo non superiore a € 5.000. Le proposte potranno essere presentate solo utilizzando l’apposita procedura online accessibile dal sito istituzionale della Fondazione a partire dalle ore 9,00 del 15 dicembre alle ore 13,00 del 7 febbraio. Copia integrale del bando è disponibile sul sito della Fondazione nella sezione “Come chiedere un contributo”.