Il Comune di Santa Sofia sta attualmente lavorando ad un progetto di restauro e risanamento conservativo dell’ala nord del municipio di Santa Sofia, presentato al bando “Rigenerazione Urbana 2021” della Regione Emilia Romagna. L’ala nord del Municipio, situata in via Porzia Nefetti all’ingresso del centro storico, è occupata al piano terra da una attività commerciale, mentre i piani superiori sono in disuso dopo il trasferimento della Polizia Locale nei nuovi locali.
Si tratta, dunque, di un edificio che gode di una ottima posizione e che, con il bando “Rigenerazione Urbana 2021”, potrebbe tornare a nuova vita sia da un punto di vista edilizio ed urbanistico, sia per quanto riguarda gli effetti sociali che l’intervento può portare perché si punta ad implementare al loro interno una serie di attività a servizio della collettività, trasformando spazi in disuso in luogo di aggregazione. L’obiettivo è anche quello di attivare una serie di nuovi servizi rivolti ai turisti e qualificare quelli già esistenti.
Fulcro del bando “Rigenerazione Urbana 2021”, infatti, è la volontà della Regione Emilia Romagna di promuovere l’attivazione di processi di rigenerazione urbana ambientale e sociale in base a nuovi principi e nuove logiche di sviluppo secondo le quali gli spazi non più utilizzati offrono opportunità per ripensare a funzioni per la città sviluppando nuove sinergie tra pubblico, privato e sociale. In tal senso, l’Amministrazione comunale accoglie questa volontà ponendola in perfetta sintonia con i programmi di mandato di tutelare e valorizzare beni di interesse storico del patrimonio comunale, di valorizzare il settore turismo, di promuovere attività sportiva e ricreativa in collaborazione con le associazioni locali.
“A Santa Sofia abbiamo un immobile centrale e strategico, immediatamente disponibile al recupero ed al riutilizzo, per questo è stato naturale decidere di partecipare al bando “Rigenerazione Urbana 2021 – commenta il sindaco Daniele Valbonesi -. Ci auguriamo che il nostro progetto venga finanziato in modo da potere procedere con i lavori, ma questo lo sapremo solo nelle prossime settimane”.
Con un parere di Giunta nella seduta del 28 agosto l’Amministrazione ha dato incarico al Servizio Tecnico di avviare il procedimento che porti alla redazione di un Progetto di Fattibilità tecnico ed economica e contemporaneamente al Servizio Cultura, Turismo, Sport Comunicazione Istituzionale per l’avvio del sub procedimento di coinvolgimento delle associazioni locali per la scelta delle attività da implementare negli spazi da recuperare.
Si pensa, infatti, di far utilizzare parte dell’edificio ad associazioni sorte negli ultimi anni in paese e dedite ad attività di servizio per lo sport ed il turismo. Il piano terra è soggetto a più destinazioni ancora da dettagliare che potrebbero spaziare da attività commerciali ad uffici ad attività aperte al pubblico.
In particolare, l’edificio interessato dal progetto è costituito da 3trepiani fuori terra ed uno interrato, con accessi principali lungo via Nefetti. In adiacenza sono poste due logge risalenti al 1920, mentre il prospetto verso la piazzetta interna del complesso presenta solo alcune finestre. Sebbene sia stato oggetto di diverse opere di manutenzione lo stato di conservazione è mediocre. In merito al suo restauro era stato eseguito un progetto definitivo, mai inserito nella programmazione. L’intervento di restauro è stato inserito, ora, nell’annualità 2023 del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2022-2024 del Comune di Santa Sofia adottato con Delibera il 29 ottobre.
A livello pratico, i lavori previsti riguardano il miglioramento sismico della porzione d’intervento, il miglioramento della qualità architettonica nonché impiantistica e maggiore confort ambientale. Gli interventi consentiti dal Bando Rigenerazione Urbana 2021 non prevedono soltanto il recupero dell’oggetto edilizio ma anche la riqualificazione del suo diretto contesto, pertanto l’intervento sarà completato con il ripristino della pavimentazione sotto le logge di Via Nefetti e con la realizzazione di una connessione tra la corte comunale e il giardino del Parco Nefetti, mediante una scala rivestita in lastre di pietra e con la realizzazione di gradoni a servizio delle persone che partecipano alle manifestazioni che si svolgono nella corte comunale. L’importo stimato di spesa ammonta ad € 720.000 parte finanziati dalla Regione ed per il 20% cofinanziato dal Comune.
“Ci teniamo che l’ingresso al centro storico di Santa Sofia risulti più attrattivo e maggiormente fruibile da santasofiesi e da turisti – continua Valbonesi – e questo intervento potrebbe rappresentare un ulteriore tassello alla riqualificazione di tutta l’area circostante il Municipio, tenendo conto del fatto che anche la corte comunale sarà oggetto di lavori di ripavimentazione oggi in fase di progettazione esecutiva e che il vicino Parco della Resistenza è stato recentemente coinvolto da migliorie con il progetto Vias Animae”.
Valbonesi conclude dicendo “ancora più interessante è che mediante il procedimento co-partecipativo avviato ai sensi del Dlgs 117/2017 codice del Terzo Settore e relative Linee Guida approvate con DM 72/2021, ci teniamo effettuare un processo di conoscenza delle necessità e dei bisogni della nostra comunità con un movimento bottom-up cioè dal basso verso l’alto, facendole proprie in modo da poterle tradurre in progetti e strategie. È importante riuscire ad instaurare un rapporto aperto e partecipe di coinvolgimento con al nostra comunità santasofiese. L’efficacia di questo progetto di Rigenerazione Urbana significa riuscire ad impostare un processo che va ben oltre il mero intervento edilizio e potrebbe essere foriero di altre belle occasioni di lavoro congiunto”.