Unieuro Forlì – Benacquista Assicurazioni Latina: 66-77
Unieuro Forlì: Carroll 17 (3/5, 3/12), Bolpin 13 (3/3, 2/3), Giachetti 12 (4/8, 1/3), Pullazi 10 (2/4, 2/6), Bruttini 6 (1/1), Palumbo 4 (0/3 da tre), Natali 2 (1/2, 0/3), Benvenuti 2 (1/1), Ndour, Hayes n.e, Sampieri n.e. All. Dell’Agnello.
Tiri da due: 15/24 (63%). Tiri da tre: 8/30 (27%). Tiri liberi: 12/14 (86%). Rimbalzi: 32 (26+6). Assist: 12.
Benacquista Assicurazioni Latina: Henderson 14 (4/7, 0/3), Radonjic 11 (1/4, 3/6), Mouaha 11 (5/8), Veronesi 11 (1/2, 3/4), Fall 10 (5/5, 0/2), Durante 8 (2/3, 1/2), Dwayne Lautier-ogunleye 6 (2/4, 0/2), Bozzetto 5 (2/4, 0/3), Passera 1 (0/1, 0/1), Ambrosin n.e. All. Gramezi.
Tiri da due: 22/38 (58%). Tiri da tre 7/23 (30%). Tiri liberi: 12/18 (67%). Rimbalzi: 34 (26+8). Assist: 13.
Parziali: 12-24, 18-12, 19-8, 17-33.
Arbitri: Wassermann, Morassutti, Tarascio.
Spettatori: 1437.
Sconfitta meritata per l’Unieuro contro Latina, la seconda consecutiva. I laziali, dopo tre quarti di gara pessimi, prendono il largo nell’ultima frazione segnando ben 33 punti. Poche scuse per i padroni di casa. L’assenza di Hayes e l’infortunio occorso a Benvenuti dopo circa 30 minuti non bastano a spiegare e giustificare un incredibile calo generale, sotto tutti i punti di vista, per tutto l’arco della partita. Gli avversari, alla prima vittoria esterna, erano ampiamente alla portata dei forlivesi, che dovranno assolutamente cambiare registro se vorranno disputare un campionato di alta quota come da premesse.
Squadre attente in fase difensiva in avvio. Il punteggio lo sblocca Henderson in penetrazione, mentre Forlì si incaponisce cercando solo tiri dalla lunga distanza. Dopo due minuti il primo canestro, con Carroll che appoggia da sotto su assist di Benvenuti. Latina prova la fuga verso metà quarto, con un parziale di 2-9 firmato Durante. Troppe palle perse e brutti possessi per i forlivesi che appaiono poco concentrati. Anche con l’ingresso di Giachetti non cambia lo spartito dell’incontro: ci prova Pullazi con quattro punti di fila, poi anche lui entra nel buio del tunnel che i padroni di casa sembrano aver imboccato, commettendo un antisportivo gratuito. Finisce il quarto 12-24.
Si fa sentire molto Dell’Agnello, visibilmente arrabbiato coi suoi. Forlì prova soluzioni diverse per la rimonta: con Bruttini in post, con le singole iniziative di Carroll e Giachetti, ma è in difesa che proprio non va: eloquente, dopo uno 0/2 dai liberi di Fall, è il mancato taglia-fuori che permette agli ospiti di segnare comunque. Time-out per l’Unieuro a tre minuti dal riposo, dopo il quale riesce ad avvicinarsi agli avversari, poco incisivi. Con i canestri di Pullazi e Bolpin da tre ed un Benvenuti efficace sotto le plance, il punteggio dice 30-36 per Latina all’intervallo.
Squadre poco precise anche in avvio di terzo quarto, con brutte scelte di tiro e transizioni caotiche. All’improvviso due lampi di Bolpin: prima un gioco da tre punti e poi un bell’assist per Bruttini che deve solo appoggiare al tabellone. Aggiungiamoci la schiacciata di Carroll in contropiede e quattro punti del capitano e il risultato è il primo vantaggio Forlì, 41-40. Ad Hayes, rimasto in panchina per tutto il tempo, si aggiunge Benvenuti, dolorante al ginocchio. Quindi c’è spazio per il giovane Ndour, mandato in campo da Dell’Agnello al posto di Pullazi nei secondi finali del periodo.
Con l’alzarsi delle percentuali dalla lunga, aumenta anche il vantaggio della Pieffe che si porta addirittura sul +8 a nove minuti dalla fine. Non fa in tempo a respirare che nel giro di cinque minuti i laziali ribaltano completamente la partita: Fall, Henderson e Radonjic segnano un incredibile parziale di 3-20. Troppo brutta per essere vera. Forlì spegne la luce, fioca per tutta la partita, definitivamente. Latina fa il colpaccio, vincendo per 66-77.
Michele Prati