Debora Caprioglio (nella foto), Pino Quartullo e Gianluca Ramazzotti arrivano al Teatro Dragoni di Meldola con la commedia “Buoni da morire“. Lo spettacolo di Gianni Clementi, per la regia di Emilio Solfrizzi, sarà in scena giovedì 20 gennaio alle ore 21,00.
Una coppia decisamente borghese, lui cardiochirurgo, lei moglie in ansia per un figlio allo sbando, decidono di passare una vigilia di Natale diversa, unendosi a dei volontari che portano dei generi di conforto ai vari barboni sui marciapiedi o sotto i colonnati della città. Una notte piena di gratificazione, di linfa vitale per un rapporto evidentemente stanco, annoiato. E la coppia sembra riscoprire un modo nuovo di condividere le cose semplici, ma fondamentali della vita: fratellanza, compassione, solidarietà. Parole quasi dimenticate, bypassate da vite frenetiche, da stress, da corse sfrenate verso effimeri successi. A volte basta il sorriso di uno straccione per tornare a indagare su ciò che forse avremmo voluto essere, su ciò che forse avremmo dovuto e magari voluto donare al prossimo. Una riflessione sull’auspicabile predisposizione alla bontà d’animo, alla gentilezza, alla tolleranza, che quasi sempre si scontra con l’istinto animale alla lotta senza quartiere, alla sopraffazione dell’altro. L’esperienza induce quindi la coppia a una riflessione più ampia sul senso stesso della vita e a provare, per la prima volta dopo tanto tempo, una strana sensazione di appagamento. Essere buoni non è poi così difficile. È con questo sapore che Emilio e Barbara si coricano e, probabilmente, dopo tanto tempo tornano a fare l’amore. Al mattino seguente, il giorno di Natale, il campanello di casa squilla. Sulla porta Ivano, 50enne, decisamente alticcio, con tanto di dreadlocks e abbigliamento sudicio. Ivano è un vecchio compagno di classe di Emilio e Barbara e ha rintracciato l’indirizzo perché un biglietto da visita di Emilio è inavvertitamente caduto dal suo portafogli. Fuori sta scendendo la sera e una tempesta di neve sta colpendo la città.
È la dura realtà a bussare la mattina di Natale al portone di Emilio e Barbara. Ma quelle nocche sporche di grasso e puzzolenti di alcool bussano per la prima volta davvero anche alle anime della coppia borghese e politically correct. Non è più una semplice digressione esistenziale quella che hanno davanti ai loro occhi. C’è da prendere una decisione. Il divano Chesterfield da migliaia di euro sembra impallidire di fronte a quell’ammasso di stracci pestilenziali! Che fare? Basta vedere Buoni da morire.
Prevendite biglietti per “Buoni da morire”: sabato 15 gennaio dalle ore 9,00 alle ore 12,00 alla biglietteria del Teatro Dragoni; da martedì 18 gennaio alla biglietteria del Teatro Diego Fabbri di Forlì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 18,00. Prenotazioni telefoniche (0543/26355): da martedì 18 gennaio dalle ore 11,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 18,00. Biglietti online: Vivaticket. Prezzi: da 22 a 12 euro. Info: 0543/26355 e www.accademiaperduta.it.