Tra il 5 e il 7 aprile si svolgeranno le elezioni per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (Rsu) nei luoghi di lavoro pubblici. I rappresentanti della Cgil invitano tutti i cittadini a votare: “Il Paese è da due anni vittima di un processo pandemico globale importante che, oltre a causare migliaia di vittime, ha messo in grande crisi il sistema produttivo complessivo. In tale contesto la Pubblica Amministrazione è risultata l’unico punto di riferimento alla profonda crisi, tramite il sistema sanitario nazionale, la scuola, la gestione dei processi di welfare a sostegno delle aziende, lavoratori, lavoratrici e famiglie in forte crisi economica“.
“La Pubblica Amministrazione – prosegue il sindacato – vittima negli anni di minori investimenti nei servizi e nel lavoro pubblico, ha dimostrato, in questi ultimi anni travagliati, un grande senso di responsabilità verso il Paese, operando anche attraverso grandi difficoltà, derivate dai minori organici presenti, in modo particolare per la Sanità, e dalla mancanza di tecnologie adeguate. In questo contesto il rinnovo delle Rsu 2022, assume un particolare significato, i dipendenti pubblici, attraverso l’esercizio democratico del voto, ritengono necessario riappropriarsi di propri spazi democratici del proprio ruolo nella Società anche attraverso la rivendicazione dei propri diritti universali. I lavoratori e le lavoratrici della Pubblica Amministrazione, attraverso le categorie di Rappresentanza specifiche FLC e Funzione Pubblica, confermano, tramite le candidature presentate, ancora una volta il ruolo fondamentale della Cgil nel veicolare ed elaborare i bisogni, attraverso un’attenta e analisi delle prospettive necessarie per riportare il Paese fuori dalla crisi investendo sul lavoro pubblico e su tutti coloro che garantiscono i servizi pubblici“.
Sono questi i motivi per cui Cgil, attraverso le proprie categorie di riferimento della pubblica amministrazione FLC per il settore Scuola, Università e Ricerca e Funzione Pubblica per il settore Funzioni Locali, Funzioni Centrali e Sanità, hanno presentato complessivamente 114 liste e 435 candidati e candidate tra i vari enti di Forlì e Cesena presenti sul territorio. Nello specifico: FLC presenta 208 candidati e 55 liste nella provincia, per Funzione Pubblica di Forlì ci sono 129 candidati e 42 liste, per Funzione Pubblica Cesena 98 candidati e 17 liste.