Confedilizia Forlì-Cesena si appella ai quattro deputati forlivesi: Jacopo Morrone della Lega, Marco Di Maio di Italia Viva, Carlo Ugo De Girolamo e Simona Vietina di Coraggio Italia. La richiesta dell’associazione dei proprietari di immobili è quella di un loro impegno in Parlamento affinché si possa scongiurare la riforma del catasto, oggetto di un serrato confronto proprio in questi giorni.
Il presidente di Confedilizia Forlì-Cesena, Carlo Caselli, il presidente vicario Stefano Senzani e il segretario generale Vincenzo Bongiorno osservano: “Nello specifico la richiesta che rilanciamo ai parlamentari forlivesi è quella avanzata dal presidente nazionale di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa, e cioè di stralciare l’art. 6 dal disegno di legge di delega al Governo per la riforma fiscale. L’art. 6 riguarda appunto la revisione del catasto che, dovesse andare in porto, si tradurrebbe di sicuro in un aumento della tassazione sugli immobili”.
Anche sulla scorta delle esperienze dei numerosi proprietari di casa che si rivolgono da anni a Confedilizia Forlì-Cesena, Caselli, Senzani e Bongiorno sottolineano: “Il settore immobiliare continua ad avere bisogno di una riduzione generalizzata dell’Imu, quindi della tassazione patrimoniale degli immobili, triplicata dal 2012, e adeguati sgravi per gli affitti commerciali e artigianali con la cedolare secca”.