Nella mattina di oggi in forma simbolica e nel rispetto della normativa anticovid, il Comune di Forlì e l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra hanno celebrato la Giornata Nazionale che il calendario istituzionale della Repubblica dedica al ricordo e alla riflessione dell’enorme sacrificio dei popoli provocato dai conflitti. Un sacrificio che nel nostro territorio, anche dopo la fine della seconda guerra mondiale, è continuato a causa dei tantissimi ordigni inesplosi e che tuttora si perpetua in diverse aree del mondo con lutti e sofferenze nella popolazione civile.
Deponendo una corona commemorativa e rispettando un momento di silenzio, il sindaco di Forlì Gian Luca Zattini e Gisberto Maltoni, presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, hanno portato l’omaggio della Città alla lapide presente all’ingresso del palazzo municipale, accompagnati dal civico gonfalone e dal labaro del sodalizio. L’Associazione è impegnata a livello nazionale ed internazionale nella protezione delle popolazioni coinvolte in guerre e conflitti armati, svolgendo attività di “advocacy” e realizzando progetti umanitari. La sezione di Forlì-Cesena, in collaborazione con il Comune, è impegnata inoltre nel portare avanti percorsi didattici ed educativi con studenti e professori delle scuole oltre a promuovere l’importante campagna internazionale di sensibilizzazione “Stop alle bombe sui civili”.