L’Avis Comunale di Forlì abbraccia l’innovazione digitale e rivoluziona il suo modo di comunicare. Nasce così Avis 4.0 The New Generation, un progetto di restyling tecnologico che integra le quattro colonne portanti della comunicazione per avvicinare sempre di più l’Associazione al territorio. Sono, infatti, pronti per il lancio ufficiale i nuovi strumenti messi in campo dall’Avis di Forlì per rendere il proprio stile di comunicazione al passo coi tempi, collegando in un unico sistema il sito web rinnovato, i social network, la neonata newsletter e il canale “WhatsAvis”. Un progetto, dunque, fortemente innovativo, basato sul connubio ragionato tra tecnologia e comunicazione per poter avvicinare con efficacia un numero sempre maggiore donatori e volontari (sia quelli attuali che gli aspiranti).
“L’Avis di Forlì – osserva il presidente Roberto Malaguti – si è dotata di un modo di comunicare all’avanguardia. L’impegno per realizzare questa rivoluzione digitale è stato grande, ma è commisurato all’obiettivo di avvicinare sempre più persone ai valori della solidarietà e del dono del sangue, in particolare i giovani”.
Per realizzare l’intera operazione, l’Avis Comunale di Forlì si è appoggiata all’Agenzia di comunicazione Essere Elite, rappresentata da Antonella Ravaglia (CEO, account manager e marketing planner) e Andrea Frattaruolo (project manager), e al WhatsApp marketing strategist Riccardo Girardi. Il rinnovato sito web dell’Associazione (www.avisforli.it), oltre a fornire i contenuti informativi più completi, funge da punto di raccordo e smistamento rispetto agli altri strumenti. Ad esso, infatti, sono collegati i social network (Facebook: @aviscomunale.forli; Instagram: avisforli), imprescindibili per facilitare il contatto da parte delle giovani generazioni. L’ultima nata in casa Avis è poi la nuova newsletter, con invii calibrati sulla base delle visite degli utenti.
Infine, l’Avis Comunale di Forlì è tra le prime organizzazioni di volontariato in Italia ad avvalersi del canale WhatsApp, applicazione sulla quale oggi avviene più del 90% delle interazioni. Questa nuova strategia comunicativa all’avanguardia – ribattezzata, per l’appunto, “WhatsAvis” – vanta una maggiore interattività rispetto agli SMS finora utilizzati per la comunicazione con i donatori. Il sistema è molto semplice: tramite link o QR code sarà possibile essere veicolati verso il servizio e iscriversi esprimendo consapevolmente il proprio consenso ad essere ricontattati. Dopo aver compilato il form, completando l’iscrizione, si entra nella chat con l’Avis.
Attraverso una veloce conversazione con un sistema “autoresponder”, l’utente sarà chiamato a salvare il contatto dell’Associazione in rubrica. Questo avvierà un canale di comunicazione biunivoco, che innanzitutto consentirà alle persone di interagire con l’Associazione attraverso la piattaforma di messaggistica più utilizzata. Nessun rischio di Spam o flusso di informazioni invasivo: Avis invierà solo messaggi realmente importanti e di valore (come le comunicazioni urgenti relative alla carenza di sangue). E per l’utente sarà esattamente come chattare con un amico. Per info: 0543/20013; forli.comunale @avis.it; www.avisforli.it.