Sabato 26 marzo, dalle 20,30 di ciascun Paese, si terrà la 14° edizione dell’ora di buio per il Pianeta, che coinvolgerà milioni di persone insieme a migliaia di città, monumenti e luoghi simbolo. Centinaia di spegnimenti anche in Italia. Il WWF Forlì – Cesena invita tutti a spegnere le luci per un’ora e unirsi in un’unica voce per la pace, la protezione del clima e per il nostro Pianeta.
Nella Penisola oltre 160 iniziative coinvolgeranno monumenti e luoghi simbolo; A Roma si spegneranno Castel Sant’Angelo, il Colosseo e la Basilica di San Pietro, a Venezia Piazza S. Marco. Anche a Forlì e Cesena le Amministrazioni Comunali hanno aderito all’evento globale spegnendo rispettivamente le luci di piazza Saffi a Forlì e quelle della Rocca a Cesena.
A Forlì inoltre è stato organizzato un convegno alle ore 18.00 nel salone comunale dove Leonardo Setti, docente di Chimica e Tecnologie per l’Ambiente e per i Materiali dell’Università di Bologna parlerà di “Energia del futuro: cosa fare” e Margherita Venturi, già professoressa ordinaria di chimica dell’Università di Bologna, interverrà su “Le risorse del Pianeta: presente e futuro”. Tra le iniziative forlivesi alle 21,00 avrà luogo il flash mob, mentre la Fiab organizza una pedalata intorno alla piazza.
Earth Hour, l’Ora della Terra, è la più grande mobilitazione globale del WWF che, attraverso il gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, unisce cittadini, istituzioni e imprese in un momento di raccoglimento globale per la pace, la protezione del clima e per il nostro Pianeta. Anche un’azione apparentemente semplice come quella di cliccare il tasto off dell’interruttore, infatti, se fatta insieme, rappresenta un contributo per chiedere un futuro più sicuro, giusto e sostenibile per tutti.