Sabato 26 marzo, per la prima volta in Italia, si ritrovano insieme le organizzazioni pubbliche e private senza scopo di lucro aventi come finalità la promozione del ‘Fumetto’ partecipando al progetto ‘I luoghi culturali del fumetto si incontrano‘ vincitore dell’avviso pubblico ‘Promozione Fumetto 2021’ Direzione Generale Creatività Contemporanea Ministero della Cultura. Nel pomeriggio di sabato, al Museo del Fumetto WOW di Milano sarà allestita una tavola rotonda, incontro da tempo atteso in Italia, per discutere sulla funzione, certamente non secondaria dei ‘luoghi culturali del Fumetto’ in grado anche di costituire un polo di attrazione turistica.
L’inserimento di questi ‘luoghi’ nelle offerte turistiche è un valore importante, non per nulla sviluppatissimo in altri Paesi, con grandi potenzialità interculturali. Alcune delle organizzazioni saranno presenti, presso la sala Metropolis del Museo, mentre altre saranno collegate in diretta con proiezione sul grande schermo, i rappresentanti di 14 realtà italiane si ritroveranno per la prima volta tutti insieme. L’esperto Gianluca Umiliacchi, con la Fumettoteca Regionale Alessandro Callegati ‘Calle’ sarà in rappresentanza della Regione Emilia Romagna, fra tutti gli altri provenienti dal Nord al Sud del territorio italiano, gestori di luoghi dove si svolgono stabilmente attività culturali quali esposizioni, manifestazioni, servizi bibliotecari e archivistici, incontri ed eventi legati al mondo fumettistico. Sarà presente all’incontro Mattia Morandi, capo Ufficio Stampa e Comunicazione del Ministero della Cultura.
Quindi, sabato 26 marzo, dalle ore 15,00 alle 17,00 al WOW Spazio Fumetto, Museo del Fumetto di Milano, con apertura al pubblico e ingresso libero ‘I luoghi culturali del fumetto si incontrano’ sarà presentato al pubblico in sala, e a tutti gli interessati che seguiranno l’evento in streaming, l’importante presenza delle organizzazioni nei rispettivi territori, spesso con rilevanza nazionale e internazionale come appunto la Fumettoteca Regionale, con attività che non si limita a generare eventi ma costituisce una presenza costante e una base culturale fondamentale per il Paese. Lo scopo è di conoscersi, confrontarsi e avviare un coordinamento che promuova attività di rete, di promozione e valorizzazione del Fumetto, di studio e di formazione.
Il riconoscimento ministeriale allinea finalmente l’Italia ad altri Paesi europei, come la Francia e il Belgio, per fare due importanti esempi, dove da sempre il fumetto è accettato per il reale valore che riveste, nonché molto apprezzato, perché in grado di riconoscerne l’arte della Nona Arte. Le realtà che partecipano all’incontro sono: Studio d’Arte Andromeda Trento – Trentino-Alto Adige, Anonima Fumetti Torino – Piemonte, Archivio del Fumetto d’Alta Quota Andreis PN – Friuli-Venezia Giulia, PAFF – Palazzo Arti Fumetto Friuli Pordenone – Friuli-Venezia Giulia, Centro Fumetto ‘Andrea Pazienza’ Cremona – Lombardia, Fumettoteca Regionale Alessandro Callegati ‘Calle’ Forlì – Emilia Romagna, Biblioteca delle Nuvole Perugia – Umbria, Museo del Fumetto Cosenza – Calabria, CIF – Centro Internazionale del Fumetto Cagliari – Sardegna, Fondazione ‘Marco Montalbano’ Viscalori CT – Sicilia, Fumettomania Factory Barcellona Pozzo di Gotto ME – Sicilia, Museo del Fumetto Xanadu S. Croce Camerina RG – Sicilia, Tempio della Nona Arte Acireale CT – Sicilia e naturalmente il WOW Spazio Fumetto Milano – Lombardia.
Il primo passo per presentare la rete dei ‘luoghi culturali del Fumetto’, che opera tutto l’anno in modo costante e capillare, più o meno supportata dalle istituzioni locali, ovviamente a seconda delle sensibilità culturali delle diverse amministrazioni. La rete potrà rappresentare al meglio le esigenze dei propri aderenti, ognuna secondo le proprie specificità. Tutti i partecipanti all’Incontro concordano nella necessità di far emergere le azioni e le modalità del Terzo Settore nell’ambito della Nona Arte, infatti la Fumettoteca Regionale è gratuitamente gestita da Fanzine Italiane Associazione Culturale di Volontariato attivata dal 2005. Il medium Fumetto ha visto riconosciuto da molti anni anche in Italia il proprio valore comunicativo, artistico e culturale ed è sempre più accolto e studiato nelle scuole e negli ambiti accademici. Le realtà presenti all’incontro, diffuse in tante regioni, da Sicilia e Sardegna al Trentino, sono veri portali all’arte del Fumetto e preziosi ambiti di creatività e di sperimentazione. Una svolta significativa sta avvenendo anche a livello governativo, dove il Ministero della Cultura non ha soltanto osservato il fenomeno, per esempio l’ingresso del Fumetto in molti ambiti museali prestigiosi, ma per la prima volta opera per promuovere questa arte, il suo valore e la sua conoscenza.