Riorganizzazione interna e rilancio delle attività, è questo il programma varato nella ultima riunione dell’Associazione Ovadyah Yare di Bertinoro tenutasi domenica scorsa nel Comune di Bertinoro. Il sodalizio, intitolato a Ovadyah Yare, grande figura della cultura e degli studi religiosi ebraici vissuto tra il XV e il XVI secolo e nativo di Bertinoro, ha tra i suoi scopi, oltre quello di fare conoscere maggiormente vita e opere di Ovadyah Yare, anche quello di approfondire lo studio della presenza e della influenza ebraica sul territorio. Tutto ciò attraverso l’ organizzazione di convegni, ricerche, incontri e mostre.
Nella riunione di domenica si è provveduto alla nomina del nuovo comitato di coordinamento formato da Gessica Allegni, Alfredo Boschini, Luciano Meir Caro, Serenella Crivellari, Roberto Patitucci, Paolo Poponessi, Nevio Zaccarelli, Gabriele Zelli. Presidente dell’Associazione è stato confermato Luciano Caro, rabbino di Ferrara e delle Romagna.
“Sono particolarmente soddisfatto di questo rilancio della nostra realtà associativa -sottolinea Luciano Meir Caro (nella foto) – perché può essere il nostro utile contributo per rinnovare l’opera di riscoperta della storica presenza ebraica nel territorio che è di una importanza assai significativa”. Nelle prossime settimane verrà presentato il programma delle attività del 2022, con particolare riguardo a quelle iniziative che si inseriranno nella programmazione della prossima edizione della manifestazione nazionale Giornata Europea della Cultura Ebraica che dovrebbe tenersi il prossimo settembre.
“Con vivo interesse e forte convinzione sosteniamo l’attività dell’Associazione Ovadyah Yare da Bertinoro – sottolinea la sindaca di Bertinoro Gessica Allegni -. Per il nostro Comune è anche il giusto modo per rendere omaggio ad un nostro illustre concittadino di cinquecento anni fa”.