La drammaticità del momento che viviamo provoca sgomento, incredulità, impotenza e rabbia. Le notizie che arrivano dall’Ucraina e le immagini mostrate ci rendono consapevoli più che mai di come la guerra sia un male assoluto sempre e comunque. “Crediamo fermamente che il diritto alla salute sia un bene primario, perseguibile da e per ogni essere vivente. Per questi motivi, come associazione Salute e Solidarietà abbiamo deciso di muoverci lungo due direttrici: la prima, dare assistenza sanitaria alle persone che arriveranno nel nostro territorio come profughi; la seconda, fare giungere direttamente in Ucraina farmaci selezionati e alimenti per l’infanzia“.
Assistenza sul territorio
“Alcune famiglie ucraine, quasi sempre donne con bambini, più di 80 persone complessivamente, sono già arrivate nel nostro territorio, autonomamente, in alcuni casi per ricongiungimento familiare o amicale. Numeri destinati ad aumentare velocemente, soprattutto quando inizieranno a giungere gruppi di persone attraverso il percorso di distribuzione nei territori coordinata dalle Prefetture. Abbiamo preso contatti con Prefettura, Comune di Forlì e Distretto di Forlì/Ausl. Il Comune di Forlì ci ha inserito nel gruppo locale di Coordinamento. In ambito sanitario, abbiamo già dato la nostra disponibilità ad assistere questi profughi nel nostro ambulatorio, con i nostri medici, infermieri, assistenti sociali, affiancandoci ai servizi dell’azienda sanitaria e delle amministrazioni locali“.
“Metteremo a disposizione le nostre competenze e la grande esperienza che abbiamo maturato con la partecipazione dei nostri medici e infermieri alla campagna vaccinale anti Covid-19, per la promozione e facilitazione della vaccinazione di queste persone.
Abbiamo preso contatti con una docente del Dipartimento Interpretazione e Traduzione dell’Università degli Studi di Bologna (sede di Forlì) chiedendo e ottenendo la collaborazione per sviluppare un progetto specifico, volto ad aiutare e favorire l’integrazione dei bambini e delle famiglie ucraine che arriveranno“.
Acquisto e raccolta di farmaci di prima necessità e alimenti per l’infanzia
Antibiotici, antidolorifici, insulina, cardiologici, diuretici, antiemorragici, soluzioni reidratanti, presidi medicali. “Siamo riusciti ad ottenere un accordo con Forlifarma per acquistare direttamente a prezzi fortemente scontati e stiamo prendendo accordi con altri fornitori. Per i bambini, latte in polvere formulato di tipo 1-2-3, omogenizzati di frutta, carne, pesce, formaggio e liofilizzati di carne. Per garantire l’invio di tutti i prodotti abbiamo attivato un canale diretto tramite un riferimento affidabile qui in Italia, in grado di farli arrivare prontamente in Ucraina: il Rev. Volodymyr Medvid, direttore della Caritas dell’Esarcato Apostolico Ucraino con sede a Cattolica (RN), che ci ha anche segnalato i farmaci di cui c’è necessità in questo scenario bellico. Per l’acquisto di questi farmaci e dei prodotti per l’infanzia facciamo appello alla generosità dei nostri concittadini. Aiutateci ad aiutare. Chiunque voglia contribuire può farlo con una donazione a Salute e Solidarietà: Beneficiario: Salute e Solidarietà ODV IBAN: IT39B0854213200000000285513 Causale: Emergenza in Ucraina”.