Unieuro Forlì – Atlante Eurobasket Roma: 101-91
Unieuro Forlì: Rush 23 (5/10, 3/6), Lucas 19 (4/5, 1/3), Giachetti 16 (4/5, 2/4), Bruttini 14 (6/8), Benvenuti 11 (4/6, 1/1), Pullazi 9 (3/3, 1/1), Bolpin 7 (1/3, 1/3), Natali 2 (0/1), Bandini, Ndour n.e, Zambianchi n.e. All.: Dell’Agnello.
Tiri da due: 27/41 (66%), tiri da tre: 9/18 (50%), tiri liberi: 20/30 (67%). Rimbalzi: 33 (6+27). Assist: 24.
Atlante Eurobasket Roma: Pepe 22 (2/8, 6/10), Fanti 17 (4/11, 1/1), Carroll jr 15 (4/10, 1/1), Baldasso 11 (4/6, 1/5), Ulaneo 9 (3/7), Schina 9 (3/6, 1/1), Hill 8 (2/3, 1/2), Viglianisi, Pavone n.e, Croce n.e. All.: Pilot.
Tiri da due: 22/51 (43%), tiri da tre: 11/20 (55%), tiri liberi: 14/19 (74%). Rimbalzi: 32 (12+20). Assist: 11.
Parziali: 28-19, 18-27, 30-15, 25-30.
Arbitri: Patti, Centonza, Giovannetti.
Note – Spettatori: 1922.
L’Unieuro centra il quinto successo di fila contro un Atlante Eurobasket Roma priva dei suoi tifosi (o quasi), sfoderando una prestazione offensiva di altissimo livello sfondando il muro dei 100 punti. A parte un secondo quarto da dimenticare, Forlì è riuscita a controllare il match per gran parte del tempo, con ognuno dei protagonisti autore di un’ottima prova. Per la seconda volta consecutiva Dell’Agnello ha dovuto rinunciare per infortunio a Mattia Palumbo.
Benvenuti inchioda al ferro i primi due punti della serata, su assist di un Rush ispiratissimo. Il numero uno americano infatti, oltre a dare un ritmo intenso al gioco forlivese, apre il suo tabellino personale con tre punti. Roma riesce a contenere l’impeto dei padroni di casa grazie a Pepe e Hill, che si dividono equamente i primi dieci punti della loro squadra. Primo quarto da dimenticare invece per Carroll, ex di serata, che colleziona solamente 1 punto, due palle perse e numerosi errori al tiro. Verso la fine del quarto Forlì riesce a guadagnare un discreto vantaggio sugli avversari, complice una difesa solida e un Bruttini efficace sotto le plance. Sono già 9 infatti i suoi punti.
Il secondo quarto inizia nel segno di Giachetti, che gioca spesso e bene a due con il lungo. Inoltre segna due canestri pesanti che permettono all’Unieuro di allungare a 12 il proprio vantaggio. Reazione di orgoglio da parte dei capitolini che, nel giro di qualche minuto, con iniziative individuali, costringono Dell’Agnello a chiamare un time-out. Schina, Fanti e Pepe infatti colpiscono dalla distanza con cinismo. A due minuti dall’intervallo si aggiunge Carroll: con una spaventosa schiacciata da highlights porta i suoi addirittura in vantaggio per la prima volta. I padroni di casa pagano le troppe forzature offensive ed una concentrazione insufficiente che fruttano errori banali e palle perse.
Dopo l’intervallo il match riparte da zero: le squadre infatti si ritrovano in assoluta parità con 46 punti a testa. Si fa vedere Lucas con 6 punti di fila, dopo un primo tempo in ombra. Le percentuali dalla lunga distanza aumentano vertiginosamente: l’Unieuro infila una serie di quattro triple consecutive che li riportano in un batter d’occhio in vantaggio di dieci punti. Ottimo momento per Pullazi e i due americani di Forlì, che risultano decisivi per il parziale. Il momento di grazia continua per tutta la durata del quarto, con Giachetti che a momenti fa quello che vuole, tra assist decisivi per i suoi e soprattutto la bomba da distanza siderale che affonda a -15 i capitolini sullo scadere del periodo.
L’Eurobasket aumenta l’intensità e l’aggressività in difesa in avvio di quarto periodo, provando a ricucire lo strappo: Hill, Pepe e il dinamismo di Schina riportano a -8 Roma. Incredibile lo 0/3 ai liberi di Rush che spreca un’occasione enorme per chiudere virtualmente la partita. La punizione arriva l’azione successiva, quando è Baldasso a portare a casa tre punti per i suoi. Sale anche il nervosismo, con Carroll che rischia grosso battibeccando troppo con gli arbitri e guadagnandosi i fischi dei suoi ex tifosi. Con Hill e Fanti fuori per cinque falli la strada per gli ospiti è durissima, e ad ogni tentativo di riavvicinamento Forlì risponde con estrema freddezza fino alla fine. Due punti di Lucas segnano la fine della gara, terminata ben 101-91.
Michele Prati