Irst “Dino Amadori” Irccs aderisce all’Open Weekend (18-20 marzo) dedicato alla prevenzione e alla diagnosi precoce del tumore alla prostata, organizzato dalla Fondazione Onda in occasione della Festa del Papà, con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione verso una malattia che conta ogni anno circa 37.000 nuove diagnosi, rappresentando il 19% di tutti i tumori maschili.
Il lungo fine settimana dal 18 al 20 marzo sarà, quindi, dedicato alla sensibilizzazione della popolazione sul tumore alla prostata attraverso servizi gratuiti clinico-diagnostici e informativi all’interno degli ospedali con i Bollini Rosa e dei Centri multidisciplinari che si occupano di questa problematica di salute. I servizi offerti sono consultabili già a partire dal 7 marzo sul sito www.bollinirosa.it con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione dei diversi servizi gratuiti offerti in occasione dell’(H)-Open Weekend.
In particolare Irst mette a disposizione, venerdì 18 marzo, una professionista che risponderà dalle 9,00 alle 14,00 ai dubbi o richieste di informazioni di pazienti o familiari interessati al tema. Sarà possibile prenotare il colloquio (a disposizione 15 posti) telefonando al numero 0543/739247 dal 7 al 17 marzo da lunedì a venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00. Dopo i Bollini Rosa, riconoscimento agli ospedali che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere, Fondazione Onda ha creato il Bollino Azzurro per identificare i centri ospedalieri che garantiscono un approccio multiprofessionale e interdisciplinare nell’ambito dei percorsi diagnostici e terapeutici rivolti alle persone con tumore alla prostata.
L’iniziativa (H)Open Weekend gode del patrocinio di Associazione Italiana Radioterapia e Oncologia clinica (AIRO), Collegio Italiano dei Primari Oncologici Medici Ospedalieri (CIPOMO), Fondazione Aiom (Associazione Italiana di Oncologia Medica), Società Italiana di Uro-Oncologia (SIUrO) ed è resa possibile anche grazie al contributo incondizionato di Bayer.